Coinbase, la piattaforma di scambio di valuta digitale, è pronta a fare il suo debutto in Borsa. Che cosa aspettarsi? Con un valore di mercato di circa 100 miliardi dollari, la parola d’ordine è attenzione.
Le criptovalute hanno ricevuto molta attenzione ultimamente e il debutto pubblico di Coinbase, una piattaforma per il trading di diverse valute digitali, è probabile che aumenti ulteriormente quell’attenzione e potenzialmente generi una certa volatilità nel mercato delle criptovalute.
Il titolo Coinbase inizierà ad essere negoziato sul Nasdaq Exchange con il simbolo ‘COIN’ domani. Ecco cosa dovrebbero sapere gli investitori su questa azienda con circa 1.750 dipendenti remoti e una valutazione del mercato privato di circa 100 miliardi di dollari.
La missione e l’opportunità di mercato
La missione di Coinbase è creare un sistema finanziario aperto per il mondo. Questo obiettivo si basa sulla convinzione che il tradizionale sistema finanziario fiat – il modo in cui attualmente spendiamo, risparmiamo e investiamo denaro – è inefficiente. Coinbase vede invece una soluzione migliore: la criptoeconomia.
La criptoeconomia è un sistema finanziario in cui le risorse digitali (criptovalute) sono costruite sulla tecnologia blockchain.
Se non hai familiarità con il termine, il concetto è abbastanza semplice: Blockchain è un database autonomo e ampiamente distribuito che convalida e registra tutte le transazioni su una rete. Ciò elimina la necessità per una banca centrale (o autorità) di coniare e gestire la valuta. Ciò a sua volta elimina molte delle commissioni di transazione addebitate dai processori di pagamento e dalle banche. Fondamentalmente, la blockchain è la base di un sistema finanziario più efficiente.
Quando Coinbase è stata fondata nel 2012, la società con sede a San Francisco è nata come una piattaforma in cui gli utenti potevano acquistare e vendere Bitcoin (BTC). Da allora, ha ampliato la sua offerta per gli utenti al dettaglio e la società ha aggiunto altre criptovalute e prodotti per istituzioni e partner dell’ecosistema.
Nel 2018, Coinbase ha iniziato a lanciare prodotti e servizi in abbonamento, inclusa la possibilità di immagazzinare, eseguire operazioni, prendere in prestito e prestare attraverso la sua piattaforma. Oggi, la società concede in licenza anche strumenti di analisi alle forze dell’ordine e alle istituzioni finanziarie, fornisce software per aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni blockchain e consente ai commercianti di accettare pagamenti in criptovaluta.
Il punto è questo: il mercato totale indirizzabile (TAM) di Coinbase dipende fortemente dall’adozione della criptovaluta. A tal fine, il CEO Brian Armstrong ha recentemente affermato: ‘Riteniamo che la criptoeconomia potrebbe eventualmente crescere fino a diventare una parte considerevole del PIL globale‘. Se è vero, Coinbase ha un’enorme opportunità di mercato.
Posizione competitiva
Coinbase è il più grande scambio di criptovalute negli Stati Uniti. L’azienda si è differenziata investendo molto in sicurezza e conformità normativa. In effetti, Coinbase è una delle piattaforme crittografiche più longeve che non ha mai perso i fondi dei clienti a causa di una violazione della sicurezza.
Questa attenzione alla fornitura di un’esperienza utente semplice e sicura si è tradotta in un fiorente ecosistema finanziario. Alla fine del 2020, Coinbase aveva 43 milioni di utenti al dettaglio, 7.000 istituzioni e 115.000 partner dell’ecosistema sulla sua piattaforma.
Questa base di clienti in espansione crea un effetto di rete: man mano che più utenti al dettaglio e istituzioni archiviano risorse virtuali su Coinbase, la liquidità dell’azienda migliora, il che significa che ha più denaro per costruire nuovi prodotti innovativi in grado da attirare più utenti. Allo stesso tempo, con la crescita della criptoeconomia, la scala di Coinbase dovrebbe attrarre più partner dell’ecosistema, aggiungendo ulteriore valore alla sua attività.
Coinbase attualmente memorizza 223 miliardi di dollari in risorse crittografiche sulla sua piattaforma. Per riferimento, quella cifra rappresenta l’11,3% di tutte le risorse crittografiche nel mondo, il che rende questa azienda uno dei più grandi attori in un mercato in rapida crescita.
Rendimento finanziario
Attualmente, Coinbase genera la stragrande maggioranza delle sue entrate attraverso le commissioni di transazione, che sono altamente volatili, poiché dipendono dal volume degli scambi. Anche così, il volume degli scambi è aumentato nel tempo, passando da 17 miliardi di dollari nel 2018 a 38 miliardi di dollari nel 2020. Ciò si è tradotto in una forte performance finanziaria.
Più recentemente, Coinbase ha riportato i risultati preliminari per il primo trimestre del 2021. In particolare, i ricavi sono aumentati a 1,8 miliardi di dollari, l’844% in più rispetto ai ricavi del primo trimestre del 2020. Inoltre, gli utenti verificati sono balzati a 56 milioni, con un aumento del 65% anno su anno.
In futuro, gli sforzi dell’azienda per aumentare i ricavi da abbonamenti e servizi dovrebbero ridurre la sua dipendenza dalle commissioni di transazione. Per alcuni di questi prodotti, come la possibilità di immagazzinare, operare, prendere in prestito e prestare, Coinbase guadagna entrate in base alla percentuale di risorse sulla sua piattaforma che partecipano al prodotto o servizio specifico. In altre parole, gli investitori dovrebbero prestare attenzione alla capacità di Coinbase di guidare la crescita sia degli utenti che delle risorse crittografiche archiviate sulla sua piattaforma.
La cautela è d’obbligo
Investire in una nuova società pubblica è sempre rischioso. Le IPO possono avere un prezzo errato e talvolta le aziende non riescono a esibirsi sotto i riflettori del pubblico. Semmai, questa situazione è più rischiosa del normale, poiché è intrisa di entusiasmo frenetico per la criptovaluta.
Lo scorso settembre, Coinbase è stato scambiato a una valutazione di 5,3 miliardi di dollari nei mercati di private equity. Nel marzo 2021, gli acquirenti privati hanno valutato l’azienda a circa 68 miliardi di dollari. Più recentemente, quella cifra è salita a 100 miliardi di dollari. Ciò significa che Coinbase vale circa 20 volte di più oggi rispetto a sette mesi fa. Questo è un grande salto, ed è stato guidato dal crescente interesse per la criptovaluta. Se tale interesse scompare, il valore di Coinbase quasi certamente precipiterà.
Ecco perché è necessario prestare attenzione e non acquistare subito azioni di Coinbase. Per lo meno, è consigliabile aspettare di vedere dove arriva la capitalizzazione di mercato dell’azienda quando diventa pubblica; poi chiediti se Coinbase vale quella cifra. In altre parole, Coinbase può avere un impatto sul mondo abbastanza ampio da giustificare una valutazione di 100 miliardi di dollari? E se la valutazione fosse di 150 miliardi di dollari? In caso di dubbi, potrebbe essere prudente attendere alcuni trimestri prima di investire su Coinbase. Questo ti dà il tempo di monitorare le prestazioni finanziarie di Coinbase come società per azioni.
Se Coinbase è davvero un buon investimento a lungo termine, aspettare qualche trimestre non sarà la fine del mondo.
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