Come Investire Sul Titolo Pierrel Dopo Pubblicazione risultati Q1 2022?

Tra il 6 e il 10 giugno 2022 il CDA dovrà approvare i risultati di Pierrel inerenti al primo trimestre 2022. Intanto nella giornata del 27 aprile il CDA ha approvato i risultati del 2021, lasciando i suoi investitori a bocca aperta. i ricavi lordi della società ammontano a 23,8 milioni di euro, in aumento del 30% rispetto al 2020 pari a 18,3 milioni. L’EBITDA aumenta rispetto al 2020 del 75%, attestandosi su un valore di 5,6 milioni di euro. Il risultato 2021 del margine operativo lordo è andato anche al di sopra delle aspettative del CDA, pari a 4,9 milioni di euro.

Il risultato operativo di Pierrel schizza del 95% rispetto al 2020 a 3,9 milioni di euro. Di questi 3,9 milioni 2 milioni sono dovuti agli ammortamenti della società inerenti alle immobilizzazioni. L’utile netto si attesta a 2,9 milioni, in aumento del 54% rispetto al risultato 2020, quando erano pari a 1,9 milioni di euro.

Pierrel Mostra Chiari Segni Di Sottovalutazione

Nello scenario economico attuale, potrebbe essere azzardato investire su Pierrel in quanto è una Small Cap e quindi maggiormente soggetto a oscillazioni, ma nel lungo termine il titolo potrebbe dare molte soddisfazioni. Sul versante della valutazione il fair value della società risulta pari a 0,30 euro, con una sottovalutazione del 57% circa rispetto al prezzo attuale.  Il rapporto prezzo/utili risulta pari a 15x contro una media industriale di 18.7x.

Mediamente negli ultimi cinque anni Pierrel ha performato maggiormente dell’industria sugli utili. La società ha accresciuta la redditività del 68,3% in media rispetto al 10,3% dell’industria. Sulla stessa scia i ricavi cresciuti nell’ultimo anno 54%, come detto anche prima. L’indebitamento finanziario netto della società di attesta su 13,2 milioni di euro, +68% rispetto al 2020 con una PFN di 7,8 milioni di euro.

Come Investire Sul Titolo Pierrel Dopo Rottura Zona Di Demand?

Per Pierrel le cose dal punto di vista tecnico non si mettono bene. La prima zona di demand compresa tra € 0,22 e € 0,21 è stata rotta e testata come resistenza e il prezzo sta preparando per un ulteriore ribasso. Sta tenendo bene il supporto a € 0,1906, ma il pericolo di una rottura settimanale è ancora alle porte.

Un segnale di ulteriore ribasso per Pierrel viene dall’RSI che si sta dirigendo in zona di ipervenduto, ma ha ancora strada da fare prima di arrivare a livelli critici. Il titolo andrebbe monitorato, andando a vedere il suo comportamento su € 0,1906. Segnali evidenti di rialzo si potrebbero avere con la tenuta del supporto e la rottura della precedente zona di demand. Non si esclude, se il ribasso dovesse continuare, una visita alla successiva zona di demand tra € 0,14 e € 0,11.

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