Si possono usare le criptovalute per il comparto iGaming?

Insert coin. Dalle slot che partivano solo inserendo una moneta, ai pagamenti moderni per i conti gioco dei casinò online. L’iGaming ha fatto passi da gigante, accettando molti tra i portafogli elettronici di ultima generazione sia per le ricariche sia per la riscossione delle vincite. Tuttavia, per quanto riguarda le criptovalute, c’è ancora da attendere. Di fatto, manca ancora il benestare dei Monopoli di Stato, che nel regolamentare un settore da 160 miliardi di euro l’anno devono muoversi con cautela. Tutto lascia pensare che sia solo una questione di tempo, visto che, oltre i confini italiani, alcuni grandi brand del gaming mondiale hanno già aperto al mondo delle crypto, peraltro godendo sin da subito di grandi benefici.

Il successo delle criptovalute nelle transazioni online

Le transazioni online tramite criptovalute non sono più un’anomalia. Il successo dei Bitcoin, infatti, ha spinto numerosi casinò online fuori dal contesto italiano a integrare le criptovalute come metodo di pagamento, con alcune piattaforme nate esclusivamente come “crypto-only”. Come detto, al momento non è possibile utilizzare questo strumento nei siti casinò italiani, ma data la portata del fenomeno non è escluso che a breve, alcuni tra i migliori casinò online italiani inizino ad offrire ai propri utenti la possibilità di giocare utilizzando criptovalute. Assicurare un contesto di gioco sicuro ha un costo: servirà ancora un po’ di tempo prima che i “crypto casinò” diventino realtà anche nei portali del gaming “.it”. Non si tratta di scetticismo verso le monete elettroniche — i principali brand garantiscono ormai il massimo dell’affidabilità nelle transazioni — ma dell’esigenza da parte dell’ADM di poter vigilare in modo trasparente sui volumi di gioco.

I potenziali vantaggi delle criptovalute per gestire i conti di gioco online

Torniamo per un attimo al 2008. Ad agosto venne registrato il dominio internet bitcoin.org, passando piuttosto inosservato, anche perché per le operazioni di mining bisognerà aspettare fino al 2009. Un intervallo di tempo durante il quale, in Italia — il 2 settembre 2008 — venne giocata la prima partita di Texas Hold’em online in modalità torneo. All’inizio del viaggio, le due realtà sembravano quasi inconciliabili: buona parte dei giocatori di poker, per l’apertura del conto e il deposito del denaro, si affidava ancora ai punti vendita ricariche. Pochi potevano immaginare l’imminente rivoluzione delle monete virtuali, al punto da diventare oggi un portafoglio ideale per investimenti a breve e lungo termine. Un concetto che, del resto, si adatta bene al mindset dei professionisti del poker. Tutto è cambiato: attualmente, gioco online e crypto sono separati solo da un muro burocratico. I giocatori, infatti, chiedono caratteristiche ben precise dai metodi di pagamento utilizzati nei casinò online: velocità, commissioni basse, tutela dei dati personali e facilità di accesso.

Le criptovalute ideali per il gioco online

Quali criptovalute godranno di maggiore popolarità nel mondo del gioco online? Come accade in altri settori, l’affidabilità del brand è decisiva, poiché sia i casinò sia i giocatori tenderanno a fidarsi delle monete virtuali già diffuse e utilizzate. In questo senso, vanno considerati anche aspetti al di fuori della portata del singolo utente. Per esempio, i possessori di Bitcoin hanno beneficiato della decisione del Senato Usa di votare a favore di una legge per regolamentare le stablecoin, criptovalute ampiamente utilizzate e solitamente ancorate a una valuta governativa come il dollaro. Poi, si procede caso per caso. Litecoin ha il vantaggio di aver registrato oscillazioni contenute nel lungo periodo, caratteristica che potrebbe renderla adatta ai meno esperti. Ethereum, invece, ha conquistato un ampio seguito tra investitori e appassionati di tecnologia, distinguendosi per l’elevata efficienza e per un miglioramento costante nella velocità delle transazioni.

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