Se siete persone interessate ad azioni ed investimenti sicuramente prima o dopo avrete sentito parlare dell’indice di paura e avidità o più comunemente seguendo le mode “Fear-and-Greed”. Oggi spiegheremo a cosa serve questo indice, come è nato e soprattutto perché è considerato davvero importante dagli investitori.
Iniziamo semplicemente col dirvi che la CNNMoney, un sito creato per dare informazioni e notizie riguardo il mondo della finanza, è stato il primo a parlare e a portare in questo ambito l’indice di paura e avidità. Questo indice serve per analizzare i sentimenti dei mercati azionari e per le obbligazioni.
Fear-and-Greed per le criptovalute
L’indice di paura e avidità nel settore delle criptovalute funziona pressapoco allo stesso modo: analizza tendenze e indicazioni varie per poter capire qual è il sentimento degli investitori e per l’appunto se sono in un momento di paura o di un’avidità. Non si concentra solo sull’andamento finanziario della Bitcoin ma di tutte le altcoin che ci sono in circolazione e in generale della situazione dell’andamento di mercato. Questo indice è un valore che varia da 0 a 100. Nel momento in cui ci si trova a 0 significa che siamo in un momento di paura estrema mentre se fossimo sul numero 100 questo significherebbe che siamo in un momento di pura avidità. Detto questo, viene normale capire che al valore di 50 si è in una situazione neutrale. Ma cerchiamo di capire più da vicino per cosa stanno effettivamente paura e avidità.
- PAURA: quando ci troviamo in un clima di paura vorrà dire che le criptovalute vengono in quel momento sottovalutate e il loro valore è molto basso. Questa paura crea certamente panico in questo determinato momento e quindi tutti gli investitori tenderanno a vendere le criptovalute di cui sono in possesso per non perdere tutti i loro profitti. Se si guarda però ai progetti a lungo termine, con l’indice di paura non potremmo dire che il mercato si mantiene su un clima ribassista ed è per questo che sarebbe meglio prenderlo in considerazione solo per progetti a breve o medio termine.
- AVIDITÀ: ovviamente come si può evincere da quello che è già stato detto, l’avidità è praticamente il sentimento opposto. Se gli investitori sono in un clima di estrema avidità ci ritroveremo con delle criptovalute che potrebbero essere davvero sopravvalutate rispetto al loro reale valore fino a portare ad un grosso boom di una cripto che in realtà, facendosi due conti, non vale poi così tanto. In questo caso il loro prezzo aumenterebbe portando gli investitori a pensare che ci siano dei grossi guadagni ma bisogna fare attenzione, perchè se si abbassa da un momento all’altro l’indice e si va sotto al 50, la paura, avremo acquistato così a caro prezzo, una criptovaluta che poco dopo ci frutterebbe quattro spiccioli.
Su cosa si basa:
A partire dal 2021 l’indice di Paura e Avidità ruota principalmente attorno al Bitcoin. Questo accade perché si è alla fine capito che l’andamento di mercato di tutte le criptovalute ruota attorno ad essa. Ciò significa che se Bitcoin scende, si alza l’indice di paura mentre se sale di valore aumenta l’avidità di tutto il mercato. In futuro però si prevede l’aggiunta di altre criptovalute all’interno di questa analisi di sentimento come Ethereum.
È proprio in questo momento che bisogna fare il proprio gioco e iniziare a fare trading su piattaforme come Kraken o Immediate Edge. Tenendo presente quali sono gli indici di paura e di avidità nel momento in cui si decide di investire. Con la volatilità si misurerà il valore della Bitcoin in un periodo che va dai 30 a 90 giorni, ovvero in quell’arco di tempo si esaminerà il suo andamento di valore passato attraverso il numero di scambi. Se questo numero di scambi nel periodo compreso sarà alto allora alto sarà l’indice di avidità o viceversa.
Perché è importante usarlo
Questo strumento, come abbiamo capito, è molto importante per conoscere l’andamento delle criptovalute. Con questo indice si può giocare d’anticipo prendendo spunto dai mesi antecedenti a quello in cui si investe. Tuttavia questo indicatore non è preciso e affidabile per gli andamenti a lungo termine e quindi sarebbe abbastanza rischioso investire in questa situazione seguendo l’indice di paura e avidità. Sarebbe quindi consigliabile prendere in esame anche altri tipi di indicatori studiarli bene e da lì capire se vale tale progetto a lungo termine.