L’Ascesa degli ETF per Bitcoin Spot: Una Nuova Era per le Criptovalute

Il panorama delle criptovalute sta vivendo una svolta epocale con l’avvento degli Exchange-Traded Funds (ETF) per Bitcoin Spot. Di recente, gli asset totali investiti in ETF per Bitcoin Spot hanno raggiunto un valore cumulativo di $4.16 miliardi a livello globale. Questo dimostra la crescente accettazione di questi strumenti finanziari innovativi, offrendo agli investitori, sia individuali che istituzionali, un percorso regolamentato e sicuro per investire in Bitcoin.

Canada: Pioniere degli ETF per Bitcoin

Il Canada si distingue come nazione leader in questo settore, ospitando sette ETF per investimenti in Bitcoin con un investimento totale di $2 miliardi. Il più noto tra questi è il Purpose Bitcoin ETF, il più grande a livello mondiale, con asset per un totale di $819.1 milioni. Questo ETF rappresenta un esempio di successo dell’integrazione delle criptovalute nel sistema finanziario centrale.

Europa: Un Approccio Regolamentare Flessibile

In Europa, con la Germania in testa, è stata adottata un approccio regolamentare più flessibile, come dimostra l’ETC Group Physical Bitcoin, lanciato nel giugno 2020, con asset del valore di $802 milioni. Questo lo rende il secondo fondo di investimento in Bitcoin più grande a livello globale.

L’Europa ospita anche altri sette ETF favorevoli dal punto di vista fiscale, che a mio avviso rafforzano il quadro legale e finanziario, rendendolo favorevole alle criptovalute nella regione.

Distribuzione Globale degli ETF per Bitcoin Spot

Ad oggi, solo otto paesi in tutto il mondo hanno adottato gli ETF per Bitcoin Spot. Questi paesi comprendono il gruppo G20, Canada, Germania, Brasile, Australia, Liechtenstein, Guernsey e le Isole Cayman. La mappa sottostante mostra la distribuzione globale degli ETF per Bitcoin Spot e la loro importanza nel mercato delle criptovalute.

Stati Uniti: Una Posizione di Cautela

Nonostante ciò, gli Stati Uniti mantengono una posizione prudente su questi fondi. La SEC (U.S. Securities and Exchange Commission) ha approvato solo ETF legati ai contratti futures su Bitcoin. L’approvazione di un ETF Bitcoin statunitense potrebbe influenzare notevolmente le oscillazioni di prezzo del Bitcoin e delle altre criptovalute.

Sebbene ci sia aspettativa nei mercati riguardo l’approvazione di fino a 10 richieste per ETF Bitcoin Spot, le preoccupazioni della SEC riguardo la manipolazione del mercato e le frodi legate alle criptovalute rimangono ostacoli significativi. Il dibattito si acuisce quando si parla del potenziale mercato statunitense per questi ETF. A nostro avviso, i mercati potrebbero sperimentare un’impennata di prezzo a partire da un miliardo di dollari o più alla domanda nel primo giorno di approvazione di un simile progetto.

Prospettive Future

Si prevede che circa $155 miliardi affluiranno nel mercato del Bitcoin una volta approvati questi ETF. Gli asset totali gestiti da queste società ammontano a circa $15.6 trilioni. Se destineranno solo l’1% degli asset gestiti agli ETF Bitcoin, l’importo totale in dollari statunitensi che entrerà nel mercato del Bitcoin sarebbe di circa $155 miliardi. Questo rappresenta quasi un terzo della capitalizzazione di mercato attuale del Bitcoin.

Guardando al futuro, la decisione della SEC sulle domande pendenti per gli ETF Bitcoin Spot potrebbe rappresentare un punto di svolta nel mondo delle criptovalute. Potrebbe aprire nuovi orizzonti nel mercato delle criptovalute, soprattutto una volta attesa l’approvazione della SEC entro il primo trimestre del 2024.

Dopo l’atteso evento di dimezzamento (halvin Bitcoin), riteniamo che la domanda immediata di Bitcoin attraverso gli ETF potrebbe superare le vendite dei minatori di 6-7 volte nel suo picco, e gli ETF Bitcoin potrebbero rappresentare il 9-10% del totale di Bitcoin in circolazione entro il 2028.

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