Per le Criptovalute c’è speranza nel “rally di Babbo Natale”

Mercati, per le criptovalute c’è speranza nel “rally di Babbo Natale”: Bitcoin tiene banco, XRP in crescita e IOTA vola grazie allo staking

Il potenziale “Santa Claus Rally“, espressione coniata nel 1972 da Yale Hirsch per indicare un rialzo dei mercati negli ultimi cinque giorni di scambio di dicembre e nei primi due di gennaio, tiene alto il sentiment degli investitori di criptovalute.

Nella scorsa settimana, tuttavia, il mercato ha subito alcune fluttuazioni, mentre il Crypto Fear & Greed Index ha raggiunto 40 punti (circa 25 in più rispetto ai giorni precedenti). Nel frattempo, IOTA è entrato in funzione e XRP è salito grazie all’airdrop di SOLO.

Bitcoin tiene banco dopo settimane di correzione

Nonostante abbia corretto il proprio prezzo nelle ultime quattro settimane e potrebbe chiudere quella in corso con delle perdite, Bitcoin è riuscita a superare il modello a cuneo ascendendente, muovendosi verso le 47mila euro, primo livello di resistenza ad oggi.

Dall’inizio del mese il prezzo del BTC è sceso del 17% e ora è scambiato a circa 43mila euro, dopo aver toccato un minimo infragiornaliero di 37mila euro il 4 dicembre.

La EIP-1559 di Ethereum ha diminuito la pressione di vendita

Il prezzo di Ethereum ha rotto la resistenza superiore di 3.500 euro, mostrando uno slancio positivo. Il prezzo è sceso del 16% dal suo picco di 4.200 euro, ma sta tenendo più forte di altre altcoin, soprattutto a causa dell’implementazione dell’aggiornamento EIP-1559 e del suo meccanismo di burning delle commissioni.

La rete è ora in grado di bruciare più di 22 milioni di euro di ETH in un solo giorno, portando la sua emissione netta giornaliera a 25 milioni di euro. Nel processo, una grande porzione di ETH viene rimossa dal mercato, diminuendo probabilmente la pressione di vendita. Da quando ad agosto l’aggiornamento è stato attivato sono stati bruciati circa 4,4 miliardi di euro di ETH.

XRP in crescita grazie all’airdrop di SOLO

XRP si sta dirigendo verso il livello di 1 dollaro. Il prossimo airdrop di Sologenic, che potrebbe indurre una fase rialzista per il 24 dicembre, è uno dei più grandi mai distribuiti nello spazio crittografico. I possessori di XRP riceveranno infatti un totale di 100 milioni di dollari di token $SOLO. Sologenic sta lavorando su un ecosistema di titoli tokenizzati: lo scatto è previsto per il 24 dicembre alle 20:00 UTC.

IOTA vola sul mercato grazie allo staking

Il prezzo di IOTA è salito al di sopra del livello di 1 euro e oltre il modello a cuneo discendente. La mossa rialzista è collegata all’implementazione del meccanismo di picchettamento IOTA e al rilascio del portafoglio Firefly 1.3.0.

I possessori possono puntare le proprie IOTA e ottenere sia SMR che ASMB, rispettivamente token nativi della rete Shimmer e Assembly. Entrambi i token costituiscono il fondamento delle loro reti e sono costruiti per premiare la community e potenziare gli ecosistemi completamente autogestiti. Con l’arrivo di staking si aggiunge un altro livello di utilità al token IOTA, segnando un traguardo significativo per entrambe le reti.

La filiale di Deutsche Telekom AG compra DOT

La filiale di Deutsche Telekom AG-T-Systems Multimedia Solutions (MMS) ha acquistato una certa quantità di DOT. MMS non è nuova al mondo delle criptovalute: DOT, infatti, è la quarta moneta ad aggiungersi alla piattaforma del gigante tedesco delle telecomunicazioni.

Il prezzo di Polkadot sta mostrando segni che indicano una possibile svolta rialzista anche se è sceso del 50% dal massimo storico raggiunto a novembre.

Report curato da di Orlando Merone, Country Manager di Bitpanda (sito web https://www.bitpanda.com/it)

Orlando Merone, Country Manager per l’Italia

Orlando Merone vanta 12 anni di esperienza nello sviluppo e nella strategia go-to-market di prodotti digitali. È un esperto nel campo del fintech, avendo lavorato con neobank e aziende nel campo dei pagamenti e della cripto-finanza. Dopo aver lavorato all’interno dell’incubatore Digital Magics, il principale incubatore di startup italiano quotato alla Borsa di Milano, ha creato una soluzione POS virtuale pay-by-link e ha successivamente contribuito alla crescita Tinaba (Banca Profilo) in Italia. Prima di arrivare a Bitpanda, Orlando ha lavorato in Circle e in Revolut, dove ha guidato lo sviluppo del business e delle partnership nell’Europa meridionale.

Su Bitpanda

Bitpanda rende gli investimenti accessibili a tutti. Fondata nel 2014 a Vienna (Austria) da Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer, Bitpanda rimuove le barriere agli investimenti sfruttando il potere innovativo delle risorse digitalizzate e della tecnologia blockchain. Con più di 500 membri del team e oltre 2,7 milioni di utenti, l’azienda è una delle fintech in più rapida crescita in Europa. La piattaforma, facile da usare per qualsiasi tipo di investimento, permette sia agli investitori alle prime armi che agli investitori esperti di investire nelle azioni, nelle criptovalute e nei metalli che desiderano – con qualsiasi somma di denaro.

Informativa: Queste informazioni sono da considerare come commento sulle condizioni economiche o di mercato e non costituiscono un’analisi finanziaria o una raccomandazione.

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