Criptovalute: Prospettive e Tendenze Chiave per il Futuro

Il freddo, gelido inverno del mondo delle criptovalute sembra essersi disciolto, lasciando dietro di sé il ricordo del calo dei prezzi dell’anno precedente. Mentre le temperature si scaldano, anche le prospettive degli investitori sul mercato diventano più rosee. Quali possono essere, quindi, le prossime evoluzioni da aspettarsi per gli investitori in criptovalute?

Come un barometro capriccioso, il mercato delle criptovalute è noto per le sue oscillazioni e prevederne il futuro è tutt’altro che semplice. Tuttavia, come un faro che risplende nella notte, ci sono alcuni segnali che non possono essere ignorati, segnali che indubbiamente influenzeranno il prezzo di importanti criptovalute come il Bitcoin (BTC), l’Ethereum (ETH) e molte altre altcoin e token.

Mercati, organi di regolamentazione e analisti sono stati coerenti e precisi nell’illustrare l’attuale situazione del mondo delle criptovalute e il probabile futuro di questo settore in continuo sviluppo. E la buona notizia per gli investitori è che l’orizzonte non è più così cupo come sembrava solo sei mesi fa, quando l’industria globale era immersa nel caos e il Bitcoin era scambiato a meno di 16.000 dollari. Piuttosto, le criptovalute hanno dimostrato una resilienza e una tenacia ammirevoli di fronte all’avversità. In questa luce, ecco tre previsioni sulla futura evoluzione delle criptovalute che ci si può aspettare nella seconda metà del 2023.

L’Avanzata Inesorabile della Regolamentazione

Che piaccia o meno, l’arrivo della regolamentazione rappresenta una delle prossime grandi evoluzioni per il settore delle criptovalute. A metà maggio, l’Unione Europea ha approvato il primo insieme di regolamentazioni sulle criptovalute a livello mondiale. Da ora in poi, qualsiasi azienda che intende emettere, scambiare o detenere asset criptovalutari o stablecoin nei 27 stati membri dovrà ottenere una licenza per farlo. I regolatori europei, ora più che mai, sono concentrati sullo sviluppo di regole per le attività transfrontaliere di criptovalute, collaborando strettamente con i loro omologhi negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

La pressione per regolamentare le criptovalute è cresciuta a livello globale in seguito al crollo da 8 miliardi di dollari dello scorso novembre della borsa di criptovalute FTX. I regolatori del Regno Unito hanno delineato un approccio progressivo alla regolamentazione delle criptovalute, iniziando con gli stablecoin e successivamente estendendolo ad altri asset digitali. Negli Stati Uniti, diverse proposte legislative riguardanti le criptovalute sono attualmente in discussione al Congresso, mentre la Commissione per i Titoli e le Borse statunitense ha dichiarato di star cercando di definire quale sarà il suo ruolo di supervisione nel settore delle criptovalute.

Il Ritorno degli Investitori al Dettaglio

Con un potenziale default del debito ormai evitato e la Federal Reserve che ha messo in pausa gli aumenti dei tassi di interesse, l’appetito per il rischio sta iniziando a tornare e gli investitori al dettaglio stanno iniziando a riavvicinarsi al mercato dopo essere rimasti inattivi per gran parte dell’anno scorso. Le prove sono ovunque. Spinto dall’hype intorno all’intelligenza artificiale, l’indice Nasdaq è salito del 35% quest’anno e sembra essere in una fase rialzista. Anche l’indice di riferimento S&P 500 è in aumento, avendo guadagnato il 14% nell’anno.

Anche le criptovalute hanno beneficiato del ritorno degli investitori al dettaglio dopo essere rimasti scioccati dall’implosione di molteplici stablecoins e aziende criptovalutarie l’estate e l’autunno scorsi. Il Bitcoin, la più grande criptovaluta per capitalizzazione di mercato, è salito oltre il 60% quest’anno ed è stato scambiato sopra i 30.000 dollari in diversi punti, sfidando gli scettici che prevedevano che il prezzo sarebbe sceso sotto i 10.000 dollai. Se le condizioni di mercato continueranno a migliorare e gli investitori al dettaglio si sentiranno più ottimisti, le future tendenze nelle criptovalute potrebbero far aumentare ulteriormente i prezzi.

L’Ascesa delle Monete della Privacy

Con la regolamentazione ormai una certezza, molti entusiasti delle criptovalute stanno spostando i soldi in quelle che vengono chiamate “monete della privacy“. Queste sono criptovalute che nascondono all’osservatore l’emittente, il destinatario e l’importo di una transazione. Molti analisti di criptovalute dicono che la crescente minaccia di regolamentazione sta spingendo più persone verso l’anonimato delle monete della privacy. Questo aiuta a spiegare l’aumento di valore di criptovalute come Monero (XMR), una delle più popolari nuove tipologie di monete della privacy.

Il prezzo del Monero si è ritirato con il settore delle criptovalute più ampio ultimamente, ma era salito fino al 25% nei mesi recenti. Anche altre monete della privacy hanno goduto di rally quest’anno. Tuttavia, i regolatori stanno cercando di reprimere le monete della privacy poiché dicono che il fatto che queste criptovalute siano anonime e intracciabili le rende popolari tra i criminali, molti dei quali le usano per riciclare denaro. Nel breve termine, le monete della privacy sembrano destinare a continuare a crescere in popolarità, soprattutto con le nuove regolamentazioni attese nei prossimi mesi.

Resta Aggiornato sulle Nostre Notizie

Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.

Per ricevere ogni aggiornamento in tempo reale, attiva le notifiche dal pulsante Segui o unisciti al nostro canale Telegram di Dove Investire

Disclaimer: L’opinione qui espressa non è un consiglio di Investimento, ma viene fornita solo a scopo informativo. Non riflette necessariamente l’opinione di Doveinvestire.com. Ogni investimento e ogni Trading comporta dei rischi, quindi dovresti sempre eseguire le tue ricerche prima di prendere decisioni. Non consigliamo di Investire denaro che non puoi permetterti di perdere. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni commerciali a causa di affidamento sulle informazioni contenute all’interno di questo sito, compresi i dati, le citazioni, i Grafici e i Segnali di acquisto/vendita. Il testo riportato non costituisce attività di consulenza da parte di Dove Investire né, tanto meno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma il portale Dove Investire non è in grado di assicurarne l’esattezza. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa.