Quando l’inflazione sale e supera il massimo degli ultimi 40 anni, gli investitori cercano soluzioni per attenuarne l’impatto sui propri portafogli. Solitamente, gli investitori si rivolgono alle materie prime, in particolare all’oro, in periodi simili, in quanto può proteggere dagli effetti dell’inflazione. Tuttavia, un numero crescente di investitori sta utilizzando Bitcoin (BTC) e altre criptovalute come modo alternativo per difendersi dagli effetti dell’inflazione. La domanda che sorge è: quale è la scelta migliore tra i due? Dove investire come copertura contro l’inflazione?
Diverse ragioni portano l’oro a superare il Bitcoin come copertura dall’inflazione. Molti esperti ancora non considerano il Bitcoin o altre criptovalute come protezione dall’inflazione.
In questo articolo, analizzeremo quale tra Bitcoin e oro sia migliore per proteggersi dagli effetti inflazionistici. Ma prima, vediamo cos’è una copertura dall’inflazione.
Cos’è una copertura dall’inflazione?
Una copertura è un investimento in grado di compensare un altro investimento, ma la logica alla base degli investimenti difensivi dipende interamente da ciò che l’investitore desidera fare.
Investendo in un asset come copertura dall’inflazione, si investe in uno strumento che ci si aspetta mantenga o aumenti di valore nel tempo, tenendo conto degli effetti dell’inflazione. Questo può anche significare investire in beni che si prevede si deprezzino rispetto al deprezzamento previsto del valore della moneta. Tuttavia, anche una speculazione specifica che potrebbe sembrare offrire un rendimento sensato, se il tasso di inflazione è considerato elevato, potrebbe perdere valore nel tempo.
Come funziona una copertura dall’inflazione?
Supponiamo che una persona abbia un investimento che offre un rendimento del 3% annuo. Se, dall’altra parte, il tasso di inflazione è intorno al 5%, quella persona può perdere effettivamente circa l’2% del “valore reale” del suo investimento ogni anno.
L’inflazione può causare una diminuzione del valore del denaro nel tempo, con la conseguenza che la stessa somma di denaro può perdere potere d’acquisto e non essere in grado di acquistare beni o servizi in futuro.
Gli effetti dell’inflazione possono ridurre il valore reale degli investimenti. Tuttavia, una copertura dall’inflazione cerca rendimenti superiori al livello dell’inflazione per proteggere da tale erosione. L’ideale è un asset che possa mantenere o addirittura aumentare il suo valore durante i periodi di inflazione. Molte aziende utilizzano coperture dall’inflazione per ridurre i costi operativi, soprattutto nei periodi in cui prevedono un’elevata inflazione. Man mano che aumentano i costi di input, le aziende potrebbero essere costrette ad aumentare i prezzi, accettare margini di profitto più bassi o addirittura ridurre i costi operativi.
Bitcoin e Oro, dove investire come copertura dall’inflazione?
Il Bitcoin è emerso come una valuta digitale, comunemente utilizzata come forma di denaro e pagamento. Il Bitcoin si differenzia dal dollaro statunitense poiché il numero di monete digitali è limitato, pari a circa 21 milioni di token. Al contrario, l’offerta di moneta può essere aumentata dalle banche centrali stampando più denaro. Inoltre, i sostenitori sostengono che la scarsità del Bitcoin lo rende un ottimo deposito di valore e, di conseguenza, può offrire una copertura contro l’inflazione.
D’altro canto, se parliamo dell’oro, è considerato da tempo l’ultimo baluardo contro l’inflazione. Questo perché è in offerta relativamente limitata ed è comunemente utilizzato in prodotti tangibili come i gioielli. Tuttavia, il suo andamento nei confronti dell’inflazione è stato piuttosto diverso.
Conclusioni
Sia il Bitcoin che l’oro possono offrire protezione dall’inflazione, ma presentano caratteristiche diverse. L’oro ha una lunga storia come rifugio sicuro e copertura contro l’inflazione, mentre il Bitcoin, essendo una valuta digitale più recente, non ha ancora stabilito una solida reputazione come protezione dall’inflazione.
Gli investitori dovrebbero considerare attentamente i rischi e i potenziali rendimenti associati a ciascun asset prima di decidere quale sia il più adatto alle loro esigenze e obiettivi di investimento.
Ricorda che investire comporta sempre dei rischi e che è importante diversificare il portafoglio e consultare un professionista prima di prendere decisioni importanti.
Domande e risposte (FAQ)
Ora risponderemo ad alcune domande comuni riguardo alla protezione dall’inflazione e al confronto tra Bitcoin e oro come possibili coperture.
Perché l’oro è considerato un’ottima copertura contro l’inflazione?
L’oro è considerato un’ottima copertura contro l’inflazione principalmente perché è una risorsa limitata e ha mantenuto il suo valore nel tempo. Inoltre, l’oro è un’alternativa tangibile alle valute tradizionali e non è soggetto a manipolazioni monetarie da parte delle banche centrali.
Perché il Bitcoin potrebbe essere considerato una copertura contro l’inflazione?
Il Bitcoin potrebbe essere considerato una copertura contro l’inflazione poiché è una valuta digitale con un’offerta limitata e non è influenzata dalla politica monetaria delle banche centrali. Inoltre, la sua natura decentralizzata e la sua scarsità lo rendono un potenziale deposito di valore a lungo termine.
Qual è il principale svantaggio del Bitcoin rispetto all’oro come copertura dall’inflazione?
Il principale svantaggio del Bitcoin rispetto all’oro come copertura dall’inflazione è la sua volatilità e la sua storia relativamente breve. L’oro ha una lunga tradizione come rifugio sicuro e copertura contro l’inflazione, mentre il Bitcoin è ancora in fase di stabilizzazione e accettazione da parte degli investitori e del mercato in generale.
Come posso diversificare il mio portafoglio per proteggermi dall’inflazione?
Per proteggersi dall’inflazione, è importante diversificare il portafoglio includendo una varietà di asset, come azioni, obbligazioni, materie prime (come l’oro) e, eventualmente, criptovalute come il Bitcoin. Consultare un consulente finanziario può essere utile per determinare la giusta strategia di diversificazione in base alle proprie esigenze e obiettivi di investimento.
È meglio investire in oro fisico o in fondi negoziati in borsa (ETF) sull’oro?
Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi. Investire in oro fisico offre una maggiore tangibilità e protezione, ma comporta costi di conservazione e assicurazione. Gli ETF sull’oro, invece, offrono un modo più semplice e conveniente per investire in oro, ma possono essere soggetti a rischi associati al mercato finanziario e all’istituzione che emette l’ETF. È importante valutare le proprie preferenze e la propria tolleranza al rischio prima di decidere quale opzione sia più adatta.
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