Dopo l’articolo pubblicato ieri in seguito al superamento dei nuovi massimi annuali del Bitcoin, proseguiamo l’analisi del mercato attraverso la traduzione del post pubblicato su cryptoticker.io sull’analisi dei prezzi del BTC/USD.
Con l’attuale corsa presidenziale degli Stati Uniti ancora in corso, il Bitcoin ha lasciato il livello di consolidamento per rompere ancora una volta il prezzo di 14.000 dollari e raggiungere persino un massimo di 14.990 dollari. Questo aumento dei prezzi arriva il giorno dopo importante annuncio dell’Ether 2.0 (un contratto che consentirà di inviare ETH da Ethereum a Ethereum 2.0).
La domanda ora sorge spontanea, come comportarsi nella crescita dei prezzi del Bitcoin in territori inesplorati dal 2018?
Fig.1 Grafico 1D del prezzo BTC / USD – TradingView.com
Analisi tecnica dei prezzi Bitcoin
Dall’inizio di settembre, il prezzo di Bitcoin ha registrato un calo del 18% passando dai 12.000 fino ai 9.800 dollari. Ci sono voluti circa 45 giorni perché il prezzo raggiungesse la soglia di 12.000 dollari.
Fig.2 Grafico 1D del prezzo BTC / USD, recupero del prezzo di 45 giorni – TradingView.com
Una volta che il prezzo si è ripreso, è salito a un nuovo livello e ha continuato la sua strada su un forte trend rialzista, con piccoli aggiustamenti di tanto in tanto.
Fig.3 Grafico 1H del prezzo BTC / USD, previsione passata – TradingView.com
Dove arriveranno i prezzi del Bitcoin?
Dopo aver tracciato il ritracciamento di Fibonacci dal prezzo basso di 13.580 dollari fino al massimo attuale di 14.990 dollari, possiamo vedere un potenziale ritracciamento al livello del 61,8%, che è il livello psicologico di 14.000 dollari.
Un altro livello di presa di profitto potrebbe essere l’altro prezzo psicologico di 15.000 dollari, che è un prezzo che molto probabilmente sarà raggiunto a breve termine. Dipende tutto da come il mercato delle criptovalute reagisce ai risultati delle elezioni statunitensi.
Fig.4 Grafico 1H del prezzo BTC/USD, ritracciamento di Fibonacci – TradingView.com
Bitcoin può arrivare a 17.000 dollari
Ultimamente il Bitcoin ha superato livelli di resistenza pluriennali molto facilmente; prima i 11.300, poi i 12.400 e i 13.100 prima di essere respinto e superare il livello dei 14.000 dollari nella giornata di ieri.
Il prossimo scoglio importante è posto a 15.000 dollari, superato questo non restano molte resistenze d’intralcio alla corsa del Bitcoin fino ai 17.000 dollari e prima che il re delle criptovalute possa segnare un nuovo massimo storico. Ma la domanda è: la corsa del Bitcoin può esaurire le forze? Lascio a voi le risposte.
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