Da quando è stato creato il Bitcoin, la regolamentazione è stata il punto interrogativo che incombeva sul suo futuro. BTC ha visto incredibili aumenti di prezzo negli anni da quando è stato inventato, ma la regolamentazione minaccia di cambiare il suo futuro.
Anche se non sarebbe possibile per il governo vietare completamente Bitcoin, potrebbe vietare:
- Alle banche di accettare le transazioni Bitcoin
- Vietare agli ETF di detenere Bitcoin
- Bloccare quelle società che accettano Bitcoin per gli acquisti
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Se qualche governo facesse una mossa del genere, gli effetti sarebbero devastanti per il BTC. Mentre il Bitcoin è principalmente utilizzato come veicolo per la speculazione, la sua eventuale adozione come valuta reale è una parte importante della tesi per investire in esso. Se Bitcoin non potrà mai essere utilizzato per acquistare qualcosa da un’azienda tradizionale, non ha senso tenerlo.
Recentemente, il boss degli hedge fund Ray Dalio ha lanciato un messaggio allarmante su Bitcoin: i governi probabilmente bandiranno presto il Bitcoin. In seguito alla proposta dell’India di vietare gli scambi di Bitcoin, ha affermato che è probabile che altri governi seguano l’esempio. In un’intervista con Yahoo! Finanza, Dalio ha spiegato che il Bitcoin rappresenta una minaccia eccessiva per il monopolio del governo sulla valuta. Per questo motivo, ha detto, è probabile che andrà avanti una feroce opposizione dei governi verso la prima valuta digitale.
Chi è Ray Dalio?
Ray Dalio è il fondatore di Bridgewater Associates, una società che gestisce diversi fondi speculativi. Con un patrimonio netto di 18,7 miliardi di dollari, è uno degli investitori più ricchi al mondo. Dalio è meglio conosciuto per aver predetto la crisi finanziaria del 2008. Quell’anno, i suoi fondi hanno sovraperformato i mercati perché erano protetti contro i cali del mercato azionario. Oggi i suoi fondi investono principalmente in azioni, con coperture su molte delle sue posizioni.
Le sue previsioni del passato si sono rivelate corrette
Ray Dalio ha fatto molte previsioni nel corso degli anni che si sono rivelate corrette. Il più notevole è stata la previsione sulla crisi finanziaria del 2008 poco prima che accadesse. Più recentemente, ha predetto che i titoli tecnologici sarebbero diminuiti rispetto alle azioni value, a causa della ‘divergenza di mercato’ emersa dopo COVID. Poco dopo che Dalio ha fatto questa previsione, il Dow ha continuato a salire mentre il NASDAQ ad alto contenuto tecnologico è sceso del 10%.
Sembra abbastanza chiaro che Ray Dalio non sia un fan di Bitcoin. Considerando la regolamentazione come una grande minaccia per il suo futuro, probabilmente non ne sta acquistando.
Quale sarà il futuro del Bitcoin? Arriverà a 100.000 dollari entro la fine del 2021 o finirà per essere ostacolato da alcuni governi?
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