Prima di iniziare l’attività di trading è fondamentale conoscere i termini di trading. In seguito sono presenti i più comuni, quelli che ogni trader dove assolutamente conoscere.
Termini di trading più comuni:
Quotazione
Il termine quotazione si riferisce al prezzo di un determinato asset che può essere per esempio; una coppia di valute, azione, indice di borsa, materia prima, ecc…
Le quotazioni di un determinato bene variano in base alla domanda e offerta.
Ask
Prezzo al quale broker è disposto a vendere. Uguale a “Offerta“.
Bid
Prezzo al quale broker è disposto a comprare
Pip
È il valore più piccolo di una quotazione utilizzato principalmente sulle valute e può differire a seconda della valuta. Per la maggior parte delle coppie di valute, un PIP è pari a 1/10.000 (0,0001) della valuta quotata. Il valore PIP può essere variabile o fisso, a seconda della coppia di valute cui si riferisce e la valuta di base del conto. Il valore PIP è anche una funzione dell’importo negoziato.
Tick
Il più piccolo incremento di prezzo in un future o CFD prezzo. Spesso definito come un “pip” nei mercati valutari.
Spread
La differenza tra il prezzo la domanda e l’offerta. Lo spread nel trading online è determinato dal broker e può essere fisso o variabile. Minore è il valore dello spread e migliori sono le condizioni per il trader.
Margine
La quantità di fondi necessari a una clientela conto al fine di aprire una posizione o per mantenere una posizione aperta.
Leva finanziaria
E’ lo strumento che permette di muovere un capitale superiore a quello a disposizione sul mercato. La leva finanziaria viene stabilità dal broker che si utilizza. Grazie alla leva si possono negoziare importi significativamente superiori al proprio saldo.
Drawdown
Questo termine indica la massima perdita storica. Solitamente utilizzato come indicatore di rischio massimo di una strategia, trading system o segnali di trading.
Posizione Long
Un trader che assume posizioni Long se prevede che il prezzo dell’asset salirà.
Posizione Short
Un trader che assume posizioni Short se prevede che il prezzo dell’asset scenderà.
Stop Loss
Lo stop loss è un ordine che viene attivato quando un asset in portafoglio raggiunge un livello di prezzo predeterminato. Gli stop loss permettono di chiudere in automatico una posizione così da non perdere importi di denaro significativi.
Target
Il target, o prezzo obiettivo, è il prezzo al quale si pone per generare un profitto.
Trailing stop
I trailing stop sono uno degli strumenti più utilizzati dai trader operativi per la gestione e il controllo dei trade; permettono di limitare le perdite derivanti da errori di valutazione e al contempo di lasciar correre i profitti.
Rollover
E’ il cambio di futures quando scadono al nuovo contratto.