Tra i rischi che si è soggetti al trading online, uno spesso trascurato è il quello inerente al denaro depositato sul conto del broker. Il broker è una società di servizi e come tutte può fallire, anche le banche falliscono.
Negli ultimi tempi di recessione economica e di grande incertezza sul futuro, tutto può accadere. Abbiamo tutti sentito parlare di broker che sono falliti lasciando i propri clienti senza denaro o, nei casi migliori aspettare tempo con la speranza di ottenere tutto o una parte del proprio capitale.
Detto questo, è fondamentale la scelta del broker. Un broker di “nicchia” può essere di maggiore rischio di un broker “grande”, ma questa non è una certezza. Abbiamo già assistito il fallimento di grossi broker per alcuni errori sulla troppa esposizione sul mercato che le ha portati alla bancarotta.
Un consiglio è quello di scegliere prima di tutto un broker regolamentato, sarà in grado di offrire maggiori garanzie e che abbia conti segregati.
Un conto segregato è una garanzia per i clienti in quanto, in caso di fallimento, l’importo presente nel conto sarà al sicuro e lo si potrà riavere. Solitamente l’importo medio dei conti segregati è di 50.000 euro, oltre a queste cifre non si è coperti.
Ora che sai i rischi che puoi avere se il broker fallisce, segui i consigli e fai la scelta giusta.