Investire in borsa è un termine comunemente usato per identificare un investimento nel mercato azionario. Si tratta di un forma di investimento che comporta rischi e, proprio per questo motivo, prima di investire soldi, conviene acquisire tutte le nozioni di base di questo settore.
Investire in borsa nel mercato azionario può portare a profitti molto cospicui, ma non bisogna pensare che sia come giocare al casinò. I profitti nel mercato azionario dipendono dall’oscillazione del valore dei titoli acquistati, i quali a loro volta dipendono dal rendimento e dallo sviluppo della società per azioni della quale si compra il dividendo.
Grazie ai moderni strumenti messi a disposizione da banche e broker, oggi è possibile investire in borsa comodamente da casa tramite piattaforme di trading o home banking. Iniziare è facile e alla portata di tutti. Gli strumenti sono semplici e non richiedono alcuna conoscenza tecnica per acquistare o vendere azioni. Le difficoltà sono invece nello scegliere dove investire, cioè su quali azioni acquistare e quando farlo. Queste sono le vere difficoltà.
Non esiste un tecnica o una strategia di investimento sicura al 100%, i mercati sono imprevedibili e nessuno potrà dirti con certezza quale sarà il movimento futuro dei prezzi di una azione. Questo vale anche per i più esperti, promotori, analisti e qualsiasi altra persona.
Il modo migliore per investire in borsa è di diversificare. Se per esempio si dispone di 20.000€ da dedicare a questa forma di investimento, conviene acquistare almeno quattro azioni differenti, investendovi un valore medio di 5.000€ per azione. Per una corretta diversificazione è necessario scegliere titoli di diverso settore, come per esempio, bancari, automobilistici, tecnologici, ecc…
Abbiamo parlato di un investimento di 5.000€ per azione, potrebbe essere anche inferiore ma investire in borsa piccoli importi è necessario tenere il costo delle commissioni e i guadagni che sicuramente non potranno essere elevati.
Guadagnare in borsa non è facile, la diversificazione aiuta ma da sola non può garantire alcun risultato. Bisogna avere tempismo, abilità nell’acquistare e nel vendere, conoscere l’andamento dell’azienda e di conseguenza del valore oscillante del suo titolo, la situazione del settore in cui opera l’azienda, la situazione generale dei mercati e l’insorgere di fattori e notizie che influiscano psicologicamente sulla fiducia o sfiducia degli azionisti. La valutazione fondamentale delle aziende e l’insieme di condizioni macroeconomiche, micro, tecniche e di liquidabilità che possono influenzare l’andamento dei prezzi dei titoli azionari.
Questo è certamente il modo migliore per investire in borsa, anche se molte persone si affidano alla fortuna, o meglio alla speranza di acquistare azioni che possano crescere di prezzo nel tempo facendo guadagnare soldi. Comprare delle azioni qualsiasi e sperare di guadagnarci dopo averlo dimenticate nel cassetto per un anno o più, non dovrebbe mai essere fatto. Molte persone sono convinte che acquistare un azione dopo che ha perso una buona parte del suo valore sia una buona occasione, ma nella realtà questo non è vero.
Se per esempio una azione quotata 10€, dopo alcuni anni ha un valore di 2€, non vuol dire che negli anni successivi possa tornare al valore iniziale. Non vi è alcuna prova che questo possa accadere e anche se la borsa è caratterizzata da cicli, niente può garantire che il prezzo di azione possa ritornare al valore iniziale. Essendo l’azione di borsa legata ad una azienda, vi sono reali possibilità che questa possa fallire e azzerare il valore dell’azione (cosa già accaduta).
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