Chi fa trading sul forex sa bene che ci sono dei momenti di impennata improvvisa della volatilità, con oscillazioni anche fino a 100 pips in pochi minuti. Questo avviene in occasione dell’uscita delle news. Si tratta prevalentemente di notizie di carattere macroeconomico, alcune delle quali di particolare importanza, tali da imprimere un’accelerazione di volatilità ai cambi in qualche modo interessati, in maniera anche molto intensa mediamente nei primi io minuti dall’uscita. In questi momenti, a parte chi opera con strategie di trading apposite per le news. è consigliabile non effettuare operazioni a causa dell’elevata volatilità ed imprevidibilità dei prezzi.
Ti potrebbe essere utile: Notizie economiche in tempo reale
Siti specializzati nel settore finanziario includono un calendario economico in tempo reale con il dettaglio dei cambi interessati, la data e l’ora di uscita della notizia, il dato precedente e quello atteso dagli analisti, e, cosa molto importante, l’impatto – basso, medio o alto – che la notizia può avere sulle fluttuazioni del cambio interessato.
Vi segnalano alcuni link dei principali calendari economici (si raccomanda di prestare particolare attenzione al fuso orario adottato, normalmente è possibile variarlo per allinearlo a quello italiano):
- www.doveinvestire.com/trading-online/calendario-economico
- it.investing.com/economic-calendar
- www.dailyfx.com/calendar
Tra le news più importanti, si evidenziano le decisioni sui tassi di interesse da parte delle banche centrali ed i famigerati dati U.S.A. “Nonfarm Pavrolls”.
Tassi di interesse
II consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, presieduto da Mario Draghi, si riunisce ogni primo giovedì del mese, con la successiva conferenza stampa, normalmente intorno alle 14.15 – 14.30, per assumere eventualmente decisioni, fra l’altro, sui tassi di interesse ed altre misure in area euro. L’impatto su tutti i cambi con tale moneta è, di norma, molto elevato.
Nonfarm Pavrolls
In America, tra i dati economici più importanti, si segnalano appunto i Nonfarm Payrolls, normalmente pubblicati ogni primo venerdì del mese, alle 14.30 (ora italiana).
I Nonfarm Payrolls sono i dati U.S.A. sulla variazione mensile dell’occupazione: il numero delle buste paga, escluso il settore agricolo. L’impatto di tali dati su tutti i cambi con il dollaro americano è, di norma, molto elevato.
Forex e volatilità
Tecnicamente la volatilità misura la deviazione standard dei prezzi storici di mercato o meglio ancora, la volatilità si riferisce semplicemente a quanto l’azione dei prezzi varia nel tempo. In un contesto di mercato altamente volatile la reazione alla notizia economica positiva o negativa viene generalmente ingrandita.
La volatilità del mercato può essere misurata sulla base dell’azione dei prezzi passati, in modo particolare ai trader piace guardare l’indice di volatilità o VIX per misurare quanto sarà volatile l’azione dei prezzi in futuro. Il VIX tiene traccia della volatilità implicita delle opzioni S&P500 e viene utilizzato per prevedere la volatilità del mercato nei successivi 30 giorni.
Il VIX è anche definito come un “indice di paura” in quanto l’aumento dei livelli del VIX riflettono l’incertezza del mercato, mentre la diminuzione del livello del VIX indica il miglioramento della fiducia del mercato. Anche se gli investitori prendono in considerazione la volatilità implicita nelle loro decisioni di investimento, causando un impatto diretto di questa sul livello dei prezzi di oggi, non c’è nessuna garanzia che le aspettative sui prezzi futuri vengano soddisfatte.
Qui di seguito il grafico in tempo reale dell’indice VIX
L’indice VIX non necessariamente descrive una paura al ribasso, ma è da intendere in entrambe le direzioni, anche al rialzo. Tuttavia la fama dell’indice VIX è associata alla paura in un crollo dei mercati.
Durante periodi di grande incertezza, la paura di un forte calo nel livello dei prezzi stimola la domanda di opzioni put, utili al fine di coprirsi bloccando il prezzo di vendita. Da qui un aumento della loro volatilità implicita e quindi del valore del VIX.
Durante periodi rialzisti, in genere, è presente meno paura e quindi meno necessità di coprirsi da un eventuale crollo, con il VIX che si mantiene su livelli inferiori al 20.