Il super EURO frena la corsa. Cambio eur/usd torna sotto quota 1,200

L’Euro frena la sua corsa dopo aver segnato il livello massimo da gennaio 2015 a 1,207 nella mattinata di ieri per poi ritracciare e scendere nel tardo pomeriggio sotto quota 1,200 sul dollaro.

Tra i diversi motivi che hanno spinto al rialzo la moneta unica c’è il discorso del Presidente della BCE Mario Draghi di venerdì a Jackson Hole, che sebbene non abbia dato indicazioni sulla politica monetaria, gli investitori hanno interpretato l’assenza di commenti come un segnale di rafforzamento della valuta.
Altro punto a favore dell’Euro è la debolezza del dollaro; la divisa americana ha perso mediamente più del 10% quest’anno, scendendo al momento al livello più basso dalla fine del 2014, ovvero da quasi 3 anni a questa parte.Nel momento in cui scriviamo il Dollar Index, l’indice L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,17% a 92,43 punti base, rimanendo vicino ai minimi dal gennaio del 2015.

L’euro è cresciuto del 14% contro il Dollaro finora nell’ultimo anno, il trend è confermato rialzista anche se gli analisti consigliano prudenza in quanto a breve si potrebbero verificare dei ritracciamenti.

Guardando il grafico del cambio euro/dollaro di oggi si nota chiaramente l’inversione di tendenza iniziata ieri.

Per capire la direzione dei prezzi che potrebbe prendere oggi l’euro nei confronti del dollaro, ci affidiamo all’analisi tecnica riportando in seguito i livelli di supporto e resistenza di breve/medio periodo.

Analisi grafica e livelli operativi su Euro/Dollaro

Il cambio euro/dollaro nel momento in cui scriviamo si trova a 1,1954 in ribasso dello 0,12%.

Se l’euro dovesse tornare a rompere il livello di resistenza a 1,2000 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,2045 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,2078 dollari.

Se l’euro dovesse invece scendere sotto al nuovo supporto a 1,1921 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,1871 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,1785 dollari.

Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale

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