Il grande atteso rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed è arrivato. Come da previsione, la banca centrale americana guidata da Janet Yellen nella giornata di ieri ha comunicato una stretta di 25 punti base, il primo aumento del 2016 e il secondo in dieci anni.
La notizia ha solo confermato le attese, ma quello che gli operatori aspettavano era la conferma di un ritocco dei tassi per il prossimo anno che puntualmente è arrivato con la previsione di tre aumenti nel corso del 2017.
Gli effetti di questa decisione hanno avuto conseguenze immediate nei mercati finanziari e con il Dollaro Usd che ha registrato da subito un “balzo” rialzista guadagnato terreno nei confronti della altre valute. Ne abbiamo parlato ieri sera subito dopo la pubblicazione della notizia nel post “La Fed alza i tassi, queste le conseguenze sui mercati finanziari”
Quale è la situazione sui mercati finanziari oggi?
Il giorno dopo il rialzo dei tassi le attenzioni degli investitori sono rivolti al mercato dei cambi, dove il Dollaro protagonista prosegue il trend rialzista iniziato ieri.
Questa mattina il cambio euro/dollaro è sceso nuovamente raggiungendo negli ultimi minuti 1,0480. La giornata sarà difficile per l’euro, la volatilità prevista per la giornata di oggi è alta, non mancheranno opportunità di trading, ma con queste anche i rischi.
Per quanto riguarda le commodities da segnalare il ribasso delle quotazioni dell’oro scese nella notte fino a 1.135 dollari l’oncia e il Petrolio anch’esso in negativo sotto i 51 dollari al barile.
In seguito i livelli operativi importanti sul cambio euro/dollaro, oro e petrolio
Analisi giornaliera del cambio EUR/USD
Massima attenzione per quanto sta succedendo alla coppia di valute Euro Dollaro che nella giornata di ieri ha visto l’euro ridurre il suo valore da 1,0625 a 1,0533 sul dollaro. Questa mattina la coppia di valute si trova a quota 1,04851.
Se l’euro dovesse proseguire la discesa sotto il supporto a 1,0462 sul dollaro, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,0392 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,0285 sul dollaro.
Se invece la moneta unica dovesse invertire il trend e rompere il livello di resistenza a 1,0620 sul dollaro, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,0731 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,0810 sul dollaro.
Grafico Euro Dollaro in tempo reale
Analisi giornaliera dell’Oro
Durante le ore di trading di ieri, l’oro ha ridotto il suo valore da 1.157 a 1.142,86 dollari l’oncia. Questa mattina il metallo prezioso si trova a quota 1137.15 dollari confermando la tendenza ribassista iniziata ieri.
Se il prezzo dell’oro dovesse scendere sotto il supporto 1.132 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1.121 dollari e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1.105 dollari l’oncia.
In caso contrario e i prezzi dovessero ritornare a salire e rompere il livello di resistenza tra 1.155 e 1.159 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare 1.175 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1.185 dollari l’oncia.
Grafico dell’Oro in tempo reale
Analisi giornaliera del Petrolio
Durante giornata di ieri anche il prezzo del petrolio ha ridotto il suo valore da 53,32 a 51,82 dollari per barile. Questa mattina il future sul petrolio si trova a quota 50.98 dollari.
Se il petrolio dovesse continuare a scendere sotto il supporto 50,80 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 50,39 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 49,00 dollari al barile.
Se il prezzo del petrolio dovesse invece tornare a salire e rompere il livello di resistenza tra 52,85 e 53,15 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 54,33 – 54,49 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 55,00 dollari al barile.
Grafico del Petrolio in tempo reale