È un’altro giorno nero per il petrolio che vede crollare le sue quotazioni sotto la soglia dei 37 dollari per barile (Petrolio WTI ‘West Texas Intermediate’).
Quella di oggi è stata una delle peggiori giornate degli ultimi mesi per il petrolio che vede scendere il prezzo di oltre 6 punti percentuale raggiungendo un minimo intraday a 36,17 dollari.
È la quinta seduta consecutiva in negativo per l’oro nero; il petrolio è sceso di ben 7 dollari in meno di una settimana, portando i prezzi sui minimi di fine giugno
Nuove preoccupazioni per la domanda sono riemerse sulla scia del forte aumento dei casi di coronavirus in tutto il mondo, che minaccia di minare la ripresa economica in corso. Inoltre, il persistente rialzo del biglietto verde ha collaborato anche con il sentimento di vendita del petrolio nelle sessioni passate.
Alla luce del forte calo, vale la pena notare che i prezzi del petrolio WTI sono già scesi di oltre il 15% finora questo mese.
Secondo l’ultimo rapporto sul posizionamento della CFTC, Commodity Futures Trading Commission, le posizioni long del petrolio sono scese al livello più basso dall’inizio di aprile, il che fa pensare che la “comunità speculativa” sta scommettendo sulla discesa dei prezzi.
Nel corso della settimana è atteso il rapporto dell’API sulle scorte di petrolio greggio degli Stati Uniti mercoledì, seguito per il giorno seguente, il rapporto dell’EIA e per venerdì il conteggio settimanale delle piattaforme petrolifere del perforatore Baker Hughes.
Livelli operativi del petrolio WTI
Al momento della scrittura il prezzo del petrolio WTI è in calo del 6,27% a 36,60 dollari al barile. Una violazione al disotto del livello di supporto a 36,32 dollari (SMA a 100 giorni), punterebbe a 34,38 dollari (minimo 15 giugno) e infine 30,73 dollari (minimo 22 maggio).
Al rialzo, la prossima resistenza si trova a 43,75 dollari (massimo mensile il 26 agosto), seguita da 48,64 dollari (massimo mensile il 3 marzo) e poi 54,45 dollari (massimo mensile dal 20 febbraio).
Vuoi fare trading sul petrolio WTI?
Apri un conto con uno dei Broker consigliati da doveinvestire.com. Queste la lista aggiornata delle nostre preferenze:
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.