Opec+ raggiunge l’accordo per il taglio della produzione di petrolio

La notizia che molti attendevano è arrivata, l’OPEC +, il gruppo di 24 nazioni guidato dall’Arabia Saudita e dalla Russia, ha raggiunto l’accordo per ridurre la produzione di petrolio di 9,7 milioni di barili al giorno nei mesi di maggio e giugno. L’accordo dovrebbe riuscire a mettere fine alla guerra dei prezzi.

Un accordo che si può definire storico che arriva dopo una settimana di trattative serrate fra i maggiori paesi produttori al mondo per far fronte all’impatto del coronavirus sulla domanda di petrolio. Il taglio della produzione di greggio è leggermente inferiore ai 10 milioni inizialmente previsti, ma in ogni caso si tratta della riduzione maggiore della storia. Il Messico ridurrà la sua produzione di 100.000 barili al giorno.

Immediata la replica di Trump che dice:

“E’ un grande accordo per tutti ho ringraziato Putin e il re dell’Arabia saudita, salverà decine di migliaia di posti di lavoro negli Usa”

Previsioni dei prezzi del petrolio

Anche se il tanto atteso accordo è stato raggiunto, non prevediamo una ripresa sostenuta del prezzo del petrolio fino al rilascio della domanda repressa nel terzo trimestre.

La reazione del mercato è stata immediata con una iniziale mossa positiva che ha spinto i prezzi fino ai 28.32 dollari al barile ma poi riscendere verso i 23 dollari.

Nel momento della scrittura il prezzo del petrolio WTI segna un rialzo del 0,41% a 23,27 dollari.

Grafico in tempo reale del petrolio

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