E i satelliti che dicono? Oggi la Russia non invaderà l’Ucraina. Non entro nel merito se questo sia un merito della diplomazia, come ci racconteranno. Secondo me la Russia non ha mai avuto intenzione seria e reale di invadere l’Ucraina. Quanto piuttosto di fare pressione sull’Occidente.
La Russia, più semplicemente, non vuole che l’Ucraina aderisca alla Nato e all’Unione Europea, perché significherebbe un rischio strategico per la sua frontiera occidentale verso l’Europa.
Ma al di là delle considerazioni geopolitiche, i mercati hanno preso male le notizie che annunciavano l’invasione per il giorno 16 febbraio. Fra l’altro, è assolutamente ridicolo che una invasione avvenga ad una data nota.
Ma facciamo finta di credere a tutto, ormai ci siamo abituati e chi cerca di farcelo credere non fa nemmeno più di tanto caso ad essere credibile: intanto, pensano, ormai credono a tutto.
I mercati sono partiti a inizio gennaio con una discesa piuttosto turbolenta. E hanno confermato un trimestre difficoltoso per gli investitori.
La guerra ha sempre portato agitazione nei mercati: anzi, più che la guerra in sé, l’aspettativa della guerra. O l’effetto sorpresa di un atto di guerra.
Il mix della guerra con l’annunciato aumento dei tassi da parte della FED ha alimentato la paura. Poi, varie eventuali dalla pandemia, in uno scenario economico fondamentalmente incerto, hanno fatto il resto.
In realtà il mercato aveva voglia di scendere: e questo è statisticamente riscontrabile negli anni delle elezioni metà mandato o medio termine americane (Midterm), quest’anno più che mai avvolte da dubbi di tutti i generi, con il consenso di Biden finito sotto terra, una vice-presidente, Kamala Harris, sostanzialmente inesistente, un Trump ancora tutt’altro che sopito, e una società americana più che mai spaccata in due.
Quando i mercati scendono, molti portafogli tradizionali soffrono. Lo spostamento dell’interesse sul mercato azionario, fenomeno ormai in essere da anni, rende molti portafogli più vulnerabili. È una delle ragioni per cui ci senti parlare sempre più spesso di opzioni. Comunque le usi, le opzioni hanno tutte le caratteristiche per poter essere lo strumento ideale per molte fasi di mercato, comprese quelle turbolente.
Report curato dall’Istituto Svizzero della Borsa, il portale della Conoscenza e della Cultura finanziaria. Sito: www.istitutosvizzerodellaborsa.ch
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.