Il futuro del mercato azionario dipende dalle parole di Jerome Powell

I mercati attendono con impazienza i commenti di Powell al Congresso. Cosa dobbiamo aspettarci dalla testimonianza presidente della Fed sulla politica monetaria e l’inflazione?

Il mercato azionario è in agitazione in attesa delle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al Congresso questa settimana. Gli investitori saranno particolarmente interessati a capire il futuro della politica monetaria della Fed, motivo per cui il suo intervento è diventato un potenziale macro catalizzatore.

Cosa devi sapere sull’ultimo potenziale macro catalizzatore?

Martedì e mercoledì Powell parlerà alle commissioni del Senato per le banche e i servizi finanziari della Camera su una serie di argomenti macro. L’inflazione sarà uno dei temi principali, dato che l’ultima volta che ha parlato al Congresso, nel giugno 2022, ha dovuto fronteggiare uno sbalorditivo rapporto sull’inflazione del 9%.

Questa volta, tuttavia, l’aspetto di Powell dovrebbe essere un po’ più leggero. In effetti, i prezzi sono scesi precipitosamente da giugno, con la spesa dei consumatori, le assunzioni e la crescita economica che si mantengono forti. Il lavoro, in particolare, è stato un grande motivo di orgoglio per molti politici. Ragionevolmente, secondo il rapporto sull’occupazione del mese scorso , la disoccupazione è solo al 3,4%, il livello più basso degli ultimi 53 anni. Con il rapporto sui lavori di febbraio in uscita venerdì, aspettati molte chiacchiere sull’argomento.

Nonostante la performance economica relativamente solida degli ultimi sei mesi, ci sono ancora molte preoccupazioni che Powell dovrà affrontare. Ha approvato un flusso costante di aumenti dei tassi da giugno, e molti temono una potenziale recessione.

Powell ha dichiarato che il processo di disinflazione ha iniziato a prendere piede nel paese, ma ha anche sottolineato che il lavoro della Fed non è ancora finito.

I timori di crollo del mercato azionario rimangono elevati

Nel suo discorso al Congresso, Jerome Powell dovrebbe affrontare molte delle preoccupazioni che attualmente gravitano sul mercato azionario. Tra questi vi sono i timori di un’imminente recessione economica, causata in gran parte dalla politica monetaria della Federal Reserve.

Quando la Fed ha iniziato la sua iniziativa da falco, il mercato azionario e Powell si sono spesso scontrati. Gli aumenti dei tassi di interesse sono una misura spaventosa per gli investitori e possono portare a una fuga da parte loro dal mercato azionario.

Molti economisti hanno previsto che gli Stati Uniti entreranno in una recessione nella seconda metà dell’anno, in gran parte a causa dei tassi di interesse elevati. I settori tecnologici e immobiliari sensibili ai tassi hanno già sperimentato turbolenze lo scorso anno sotto forma di licenziamenti, calo della domanda e aumento dei tassi dei mutui. Alcuni credono che sia solo una questione di tempo prima che l’economia americana cominci a sentire l’impatto degli aumenti dei tassi della Fed.

Inoltre, i lobbisti bancari saranno molto interessati alla visita di Powell a Capitol Hill, poiché la Fed sta considerando un aumento dei requisiti patrimoniali delle banche. Ciò potrebbe influenzare la quantità di denaro che le banche possono prestare, potenzialmente limitando l’accesso al credito per le imprese e le famiglie.

In sintesi, i commenti di Powell al Congresso questa settimana sono un evento che gli investitori non possono permettersi di perdere. Le sue dichiarazioni potrebbero influenzare il futuro della politica monetaria della Fed e, di conseguenza, il mercato azionario. È importante tenere d’occhio gli sviluppi e prepararsi per eventuali conseguenze.

Resta ora da vedere se i commenti di Powell suscitino maggiore paura nel mercato azionario o nel mondo bancario.

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