La coppia EUR/USD al centro dell’attenzione sui mercati valutari dopo il nuovo slancio ribassista che ha spinto la moneta unica sotto quota 1,15 nei confronti del Dollaro.
Sull’Euro il rialzo dello spread dei rendimenti obbligazionari decennali Italia-Germania che ha raggiunto il massimo degli ultimi cinque anni. Lo spread questa mattina ha superato quota 300 a causa della crisi del bilancio italiano che continua a perseguitare i mercati obbligazionari italiani.
Oltre alle preoccupazioni di bilancio dell’Italia, pesa sulla moneta unica la ripresa della domanda del Dollaro USA che aggrava ulteriormente la pressione di vendita. Nel momento in cui scriviamo il Dollar Index ha raggiunto quota 95,20 punti base in rialzo dello 0,29%.
Analisi tecnica EUR/USD
Il recente calo dell’Euro ha portato i prezzi al di fuori del canale di tendenza (colore grigio nel grafico a seguito). Questo è un segnale importante ed è probabile che la tendenza ribassista continui anche se non mancheranno rimbalzi in controtendenza. Rimaniamo con gli scenari rosso e nero, di cui abbiamo discusso qui nelle scorse settimane.
La fase ribassista del cambio euro/dollaro rimarrà tale finché non si tornerà nell’area di 1,1715-1,1730.
Livelli operativi su Euro/Dollaro
Nel momento in cui scriviamo il cambio eur/usd si trova a 1,15408 in calo dello 0,30%.
Se l’euro dovesse continuare a scendere rompendo il supporto a 1,1527 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,1492 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,1450 dollari.
Se l’euro dovesse invece tornare a salire, superando il livello di resistenza a 1,1608 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,1649 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,1674 dollari.
Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale
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