Euro/Dollaro sopra quota 1,1820. I verbali FOMC potrebbero spingere la moneta unica nuovamente sui massimi

Inizio di settimana caldo per il cambio euro/dollaro in attesa dei verbali dell’ultimo vertice FOMC attesi per mercoledì alle 18:00GMT. E’ proprio questo l’evento economico più importante della settimana che vedrà gli investitori alla ricerca di suggerimenti sulla tempistica dei futuri aumenti dei tassi e sulla riduzione del programma di stimolo in corso.

Nelle ultime ore il cambio euro/dollaro è tornato sopra quota 1,1800 con un “picco” registrato venerdì a 1,1848 e massimo annuale a 1,1910 raggiunto nei primi giorni di agosto.

Le probabilità che la Fed ritocchi nuovamente al rialzo i tassi di interesse entro fine anno è al momento molto bassa; a pesare sull’economia americana è la debolezza dell’inflazione il che mantiene basso il valore del Dollaro e con l’indice futures del dollaro, Dollar Index fermo a 93 punti base dopo essere sceso nelle ultime settimane in prossimità dei 92 punti base (minimi degli ultimi due anni e mezzo).

Le previsioni degli analisti indicano che il cambio euro/dollaro potrebbe avere già toccato l’apice dell’anno in questi ultimi giorni e sarebbe destinato a ripiegare nel breve termine, magari in direzione 1,1500. A conferma di queste previsioni arrivano dall’Eurozona, dove il rialzo dei tassi non avverrebbe prima della fine dell’anno prossimo e che potrebbe frenare l’avanzata della moneta unica nei confronti del Dollaro.

Questo il grafico del cambio euro/dollaro delle ultime ore:

Analisi grafica e livelli operativi su Euro/Dollaro

Il cambio euro/dollaro nel momento in cui scriviamo si trova a 1,1828 in rialzo dello 0,04%.

Se l’euro dovesse continuare a salire e superare il livello di resistenza a 1,1865 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,1905 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,1960 dollari.

Se l’euro dovesse invece scendere sotto il supporto a 1,1770 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,1711 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,1670 dollari.

Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale

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