Ad una settimana dalla decisione della Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse di un quarto di punto, il Dollaro continua a deprezzarsi nei confronti delle sue dirette contro-valute.
Il Dollar Index, l’indice che misura il valore del dollaro statunitense in relazione a un paniere di valute straniere, è sceso sotto quota 99,50 per la prima volta dalla fine del mese di gennaio.
A pesare sul Dollaro sono i dubbi rinnovati che la Fed possa fermare il ciclo di rialzo dei tassi a tre durante il 2017, incluso quello deciso la settimana scorsa.
Gli operatori attendono con grande interesse l’incontro della presidente della Fed, Janet Yellen in programma domani al System Community Development Research Conference a Washington DC, nella quale si cercherà di cogliere gli indizi sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi.
E’ probabile che nelle ore precedenti e appena successive all’incontro, si potrà verificare una forte volatilità sul cambio euro/dollaro.
Nel frattempo l’Euro prosegue la corsa al rialzo nei confronti del Dollaro superando i massimi di inizio febbraio. Il cambio euro/dollaro nella giornata di ieri ha raggiunto i massimi a 1,08150 per poi chiudere la giornata sui 1,0810 usd.
Ad approfittare del Dollaro debole sono anche i metalli preziosi e in particolare l’Oro che supera quota 1.245 dollari l’oncia con una crescita di oltre 4 punti percentuali nell’ultima settimana.
In seguito i report sul cambio euro/dollaro e sull’oro di oggi 22 marzo.
Cambio Euro/Dollaro stabile sopra ai 1,0800
Come detto in precedenza, la coppia di valute eur/usd ha superato quota 1,0800 USD nella giornata di ieri. Questa mattina l’euro si mantiene stabile sopra questa quota nei confronti del Dollaro.
Se l’euro dovesse continuare a salire e rompere il livello di resistenza a 1,0802 USD, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,0844 USD e in caso di proseguimento rialzista il prossimo livello importanti è a 1,0882 USD.
Se l’euro dovesse invece ritracciare su questi livelli e scendere sotto al supporto a 1,0756 USD, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1.0687 USD e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,0655 USD.
Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale
I mercati credono all’ORO
Nel momento n cui scriviamo il prezzo dell’oro si trova in prossimità dei 1.247,60 dollari l’oncia; se il prezzo dovesse continuare a salire oltre al livello di resistenza a 1.250 dollari, il prossimo obbiettivo sarà quello di testare zona 1.256 dollari e in caso di proseguimento il prossimo livello importante è a 1.263 dollari l’oncia.
Se il prezzo dell’oro dovesse invece scendere sotto al livello di supporto a 1.244 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare i 1.241 dollari e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1.235 dollari l’oncia.
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