Commento a cura di Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia sulle dimissioni del primo ministro inglese Liz Truss e le ripercussioni sui mercati finanziari.
Le dimissioni di Liz Truss erano, a nostro avviso, inevitabili dopo le misure scellerate di politica economica portate avanti assieme all’ex Cancelliere dello Scacchiere Kwasi Kwarteng (maxi piano per il caro bollette e ingenti tagli alle tasse senza coperture).
La perdita di reputazione a livello nazionale e internazionale, lo scontro con la Bank of England obbligata a intervenire con un programma di emergenza per acquistare obbligazioni e allentare le turbolenze finanziarie, il crollo di consensi dei conservatori nelle intenzioni di voto (36 punti percentuali al di sotto rispetto al Labour, guidato da Keir Starmer) hanno spinto prima Kwarteng e ora Truss a fare un passo indietro.
E ora il mercato attende di sapere chi sarà il nuovo PM. I front runner al momento sono Rishi Sunak, ex ministro delle finanze, Jeremy Hunt, l’attuale Cancelliere dello Scacchiere, e Boris Johnson.
Intanto sui mercati la sterlina guadagna terreno sia contro dollaro che contro euro. Anche i prezzi dei GILTS sono tornati a salire (in discesa i rendimenti), un vero e proprio sospiro di sollievo per gli investitori inglesi traumatizzati dalle politiche senza senso del duo Truss/Kwarteng. Ma le nubi sono ancora all’orizzonte e la nostra view è che i guadagni di sterlina e GILTS possano essere solamente temporanei.
Profilo dell’analista
Filippo A. Diodovich, Market Strategist per IG, è un esperto di analisi fondamentale e tecnica, applicata ai mercati finanziari (azionari, valutari, obbligazionari, delle commodities e dei derivati).
Dopo aver conseguito una laurea in Economia Politica all’Università Bocconi di Milano inizia il proprio percorso professionale nel 2002 presso l’ufficio studi di una delle maggiori banche d’affari statunitensi per poi passare nel 2003 a lavorare per un’azienda italiana specializzata nell’utilizzo delle metodologie dell’analisi tecnica per valutare l’andamento delle piazze finanziarie. È entrato a far parte del team di IG nel 2012.