3 Ottobre, 2025
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    Analisi dei mercatiDati positivi dai NFP. L’economia americana evidenzia un miglioramento nel mondo del...

    Dati positivi dai NFP. L’economia americana evidenzia un miglioramento nel mondo del lavoro

    Sono appena stati pubblicati gli Non-Farm Payrolls (NFP) Usa; a ottobre creati 531 mila posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione scende al 4,6%. Cifre che suggeriscono che l’economia americana evidenzia un miglioramento nel mondo del lavoro.

    Dati positivi sulla creazione di nuovi impieghi. Dubbi sulla credibilità della FED. Mondo del lavoro in forte miglioramento e pressioni inflazionistiche aumentano probabilità di un rialzo dei tassi nel primo semestre 2022.

    L’US Bureau of Labor Statistics (BLS) ha comunicato che, nel mese di ottobre, nei settori non agricoli (NFP), si è registrato un aumento di 531 mila nuovi posti di lavoro, dato migliore rispetto alle attese del consensus (+450k nuovi impieghi). Il tasso di disoccupazione scende al 4,6% (aspettative al 4,7%).

    Riviste fortemente al rialzo le cifre dei mesi scorsi (+235 mila posti di lavoro in totale rispetto alle stime precedenti). Il dato di agosto è stato rivisto al rialzo di 117 mila unità a +483k, quello di settembre di 118 mila unità a +312k.

    Il tasso di partecipazione alla forza lavoro si è attestato al 61,6% (ancora ben lontano dai livelli di febbraio quando si attestava al 63,3%).

    I salari medi salgono dello 0,4% m/m (consensus +0,6%). I salari sono saliti del 4,9% a/a (consensus +4,9%).

    Il numero di disoccupati che hanno dichiarato di essere in sospensione temporanea dalle attività lavorative (“temporary layoff”) si è attestato a 1,1 milioni di unità (poco mossi rispetto al mese precedente). I disoccupati che hanno perso del tutto il posto del lavoro si sono attestati a 2,1 milioni (828k in più rispetto a febbraio 2020).

    Euro/dollaro tocca nuovi minimi da luglio 2020. Azionario su nuovi record

    C’era tanta attesa per le cifre macroeconomiche sul mondo del lavoro americano per cercare di avere più certezze sulle prossime mosse della Federal Reserve soprattutto in termini di tempistiche di un possibile rialzo dei tassi d’interesse.

    I dati sono stati molto positivi sia per la creazione di nuovi impieghi (con forti revisioni al rialzo dei mesi precedenti) sia per il calo del tasso di disoccupazione, sia per la crescita dei salari dei lavoratori.

    Le cifre suggeriscono che l’economia americana evidenzia un miglioramento nel mondo del lavoro e sempre più lavoratori pretendono un salario più elevato. L’aumento dei prezzi al consumo rischia di essere alimentato non solamente dall’incremento dei prezzi delle materie prima ma anche dalla crescita delle aspettative di inflazione. Con banche centrali poco credibili nell’impegno di mantenere la stabilità dei prezzi l’inflazione potrebbe aumentare ulteriormente.

    Powell per mantenere indipendenza e reputazione dovrà mostrarsi più aggressivo nel controllo dell’andamento dei prezzi preparando i mercati a un prossimo rialzo del costo del denaro nel 2022.

    Non escludiamo, quindi, che nel prossimo meeting della Federal Reserve ci possano essere ulteriori sorprese. I banchieri centrali non possono perdere il controllo dei prezzi e in caso di ulteriori infiammate dell’inflazione Powell dovrà ribadire ai mercati l’impegno a intervenire con un rialzo del costo del denaro in caso di necessità.

    Sul fronte mercati il dollaro si è rafforzato soprattutto con la moneta unica. Il cambio euro/dollaro è sceso fino a 1,1515 nuovo minimo degli ultimi 15 mesi, I mercati azionari continuano la luna di miele e segnano nuovi record, in un periodo di quiete dopo aver superato le possibili tensioni per i meeting delle banche centrali.

    Commento di Filippo Diodovich, senior strategist di IG Italia

    Profilo dell’analista

    Filippo A. Diodovich, Market Strategist per IG, è un esperto di analisi fondamentale e tecnica, applicata ai mercati finanziari (azionari, valutari, obbligazionari, delle commodities e dei derivati).

    Dopo aver conseguito una laurea in Economia Politica all’Università Bocconi di Milano inizia il proprio percorso professionale nel 2002 presso l’ufficio studi di una delle maggiori banche d’affari statunitensi per poi passare nel 2003 a lavorare per un’azienda italiana specializzata nell’utilizzo delle metodologie dell’analisi tecnica per valutare l’andamento delle piazze finanziarie. È entrato a far parte del team di IG nel 2012.

    Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito “IG”). Il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 25 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
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