A causa delle ultime evidenze dagli indici PMI flash di maggio, l’economia Eurozona prosegue la sua crescita a maggio, sorretta prevalentemente dal settore servizi. Tuttavia, è emersa una netta diminuzione nella produzione industriale.
Gli indici PMI Flash più recenti, sondaggio realizzato da S&P Global, rivelano che l’economia della Zona Euro ha segnato a maggio il suo quinto mese consecutivo di espansione. L’HCOB PMI Flash per la produzione composita dell’Eurozona ha segnalato una decelerazione del ritmo di crescita, registrando 53,3 a maggio rispetto a 54,1 di aprile (un indice sopra i 50 punti denota un’espansione delle attività economiche).
Il ritmo di sviluppo ha rallentato a causa della stabilità del flusso di nuovi ordini. Una considerevole espansione del settore servizi ha contrastato un notevole declino della produzione industriale.
Il mercato del lavoro ha presentato risultati disparati nei vari settori. Mentre l’occupazione nel settore manifatturiero ha mostrato un modesto incremento, segnalando il tasso più basso di creazione di posti di lavoro in 28 mesi, il settore terziario ha registrato il secondo valore più alto in un anno. Di conseguenza, la crescita complessiva dell’occupazione è stata più contenuta rispetto ad aprile, ma rimane comunque la seconda più elevata negli ultimi 11 mesi.
Valutazioni di IG
Riteniamo che la crescita economica dell’Eurozona sia in decelerazione, ma il settore servizi rimane robusto. Non riteniamo che la BCE sia pronta a modificare le sue strategie di politica monetaria. È evidente, tuttavia, che un ulteriore rallentamento della crescita economica potrebbe offrire spunti di riflessione per i membri più dovish all’interno del Consiglio Direttivo per discutere di una possibile pausa nel ciclo di aumento dei tassi di interesse. Al momento, manteniamo le nostre aspettative su due possibili incrementi del costo del denaro nei prossimi mesi, in considerazione della persistenza dell’indice core dell’inflazione su livelli eccessivamente alti.
Punti di vista su EUR/USD
L’euro/dollaro mostra una particolare debolezza. Nelle ultime tre settimane, da inizio maggio, è passato da un massimo di 1,11 a un supporto strategico nell’area 1,0760. Una potenziale perdita del supporto a 1,0760 potrebbe spingere i corsi verso obiettivi short ipotizzabili a 1,0712 e 1,0633. Segnali concreti positivi emergeranno solo con una vittoria decisiva oltre la resistenza a 1,0850, che potrebbe preludere a una possibile estensione verso l’obiettivo a 1,09.
Articolo di Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia.
Profilo dell’analista
Filippo A. Diodovich, Market Strategist per IG, è un esperto di analisi fondamentale e tecnica, applicata ai mercati finanziari (azionari, valutari, obbligazionari, delle commodities e dei derivati).
Dopo aver conseguito una laurea in Economia Politica all’Università Bocconi di Milano inizia il proprio percorso professionale nel 2002 presso l’ufficio studi di una delle maggiori banche d’affari statunitensi per poi passare nel 2003 a lavorare per un’azienda italiana specializzata nell’utilizzo delle metodologie dell’analisi tecnica per valutare l’andamento delle piazze finanziarie. È entrato a far parte del team di IG nel 2012.