Commento a cura di Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia sul prossimo meeting della BCE.
La riunione imminente del Governing Council sta generando molta speculazione tra gli esperti finanziari. La questione al centro del dibattito? Se la Banca Centrale Europea (BCE) opterà per una pausa nella serie di rialzi dei tassi di interesse o spingerà per un’escalation del costo del denaro di 25 bps.
Divisione tra le Correnti di Pensiero
La tensione tra due fazioni dominanti promette un dibattito acceso durante la riunione del 14 settembre. Da una parte, i banchieri centrali del Nord Europa sono propensi a sostenere un rialzo dei tassi, ritenendo che l’inflazione attuale sia preoccupantemente alta. Dall’altro lato, i banchieri centrali dell’Area Mediterraneo, incluso il neogovernatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, sono inclini a interrompere gli aumenti, enfatizzando l’importanza della forward guidance e dell’impegno a mantenere tassi elevati nel lungo termine.
Dati Macroeconomici e Inflazione: Qual è il Reale Scenario?
Recenti indicatori economici, tra cui indici PMI in calo, una crescita del PIL poco robusta e revisioni al ribasso delle stime del PIL da parte della Commissione Europea, sostengono l’argomento di una pausa nel ciclo di rialzi. Tuttavia, l’ombra dell’inflazione non può essere ignorata. I dati di agosto mostrano una crescita del 5,3% su base annuale dell’indice dei prezzi al consumo, e una crescita che oscilla tra il 5,3% e il 5,7% per l’indice core. Questi numeri sono notevolmente superiori agli obiettivi della BCE, con aspettative di inflazione elevate sia nel breve (3,4% per i prossimi 12 mesi) che nel medio termine (2,4% per i prossimi tre anni).
Come Reagiranno i Mercati?
La maggior parte degli osservatori ritiene che la BCE potrebbe inclinarsi verso una pausa. Tuttavia, considerando le pressioni inflazionistiche, è possibile che il Consiglio Direttivo opti per un incremento dei tre tassi di riferimento chiave. Nonostante questo, è probabile che la decisione venga temperata da messaggi prudenti, con annunci mirati a tranquillizzare i mercati durante la conferenza stampa del governatore Lagarde.
Profilo dell’analista
Filippo A. Diodovich, Market Strategist per IG, è un esperto di analisi fondamentale e tecnica, applicata ai mercati finanziari (azionari, valutari, obbligazionari, delle commodities e dei derivati).
Dopo aver conseguito una laurea in Economia Politica all’Università Bocconi di Milano inizia il proprio percorso professionale nel 2002 presso l’ufficio studi di una delle maggiori banche d’affari statunitensi per poi passare nel 2003 a lavorare per un’azienda italiana specializzata nell’utilizzo delle metodologie dell’analisi tecnica per valutare l’andamento delle piazze finanziarie. È entrato a far parte del team di IG nel 2012.