Il trading online è una attività in continua crescita. Sempre più persone oggi decidono di investire una parte del loro denaro in strumenti speculativi dove poter ottenere ottimi ritorni economici.
Se sei un trader principiante che ha aperto un conto presso un broker forex, avrai subito il desiderio di eseguire le prime operazioni. Il consiglio è quello di non cedere a questa tentazione. Sarai indotto ad agire di istinto, senza una strategia di trading studiata e soprattutto senza disciplina, il che conduce prima o poi alla perdita di denaro. Anche se hai fortuna e riuscite ad ottenere dei guadagni con le prime operazioni, la mancanza di disciplina ti porterà a perdere non soltanto quello che avete inizialmente guadagnato, ma molto di più. I guadagni iniziali possono trasformarsi rapidamente in grosse perdite.
Per ottenere risultati costanti sui mercati finanziari occorre per prima cosa acquisire capacità di controllo emotivo
Si tratta di capacità che non si apprendono tramite la semplice lettura di manuali o la frequentazione di costosi seminari. Il controllo delle emozioni può essere acquisito soltanto con la ripetizione di determinati esercizi e con la sperimentazione ripetuta di determinate reazioni emotive nella pratica quotidiana. La pratica e la ripetizione sono necessarie, perché non si tratta di acquisire nozioni teoriche, ma di imparare a gestire le proprie reazioni emozionali. Obiettivo finale è quello di imparare a comportarsi in modo razionale, staccando la spina a comportamenti provocati da reazioni emotive.
Se disponete di un patrimonio elevato puoi permettervi di subire perdite anche ingenti. Puoi affrontare la fase di apprendimento anche operando con denaro vero, ma sempre rimanendo coscienti dell’altissima probabilità di perdere il capitale iniziale.
Se invece sei un investitore con reddito medio, e desideri iniziare subito ad operare con vero denaro, si consiglia di aprire un mini conto (circa 500 €), facendo attenzione che il broker scelto permetta di negoziare con micro-lotti.
Se non puoi o non vuoi permetterti le perdite legate alla fase di apprendimento, si raccomanda di aprire un conto demo presso il broker affidabile e di fare pratica di trading sulla piattaforma virtuale. Il grande vantaggio di un conto demo consiste nel fatto che vi è possibile sperimentare ed addestrare le proprie reazioni emozionali, come se si trattasse di un conto reale. A riprova di ciò constaterai presto la scarsa propensione ad applicare la tecnica dello stop loss anche su un conto virtuale e farai anche la conoscenza dei tipici comportamenti sbagliati del trader principiante, come l’insistenza sulle posizioni in perdita o addirittura l’aumento di posizioni in perdita. La perdita totale del capitale è una cosa che comunemente succede anche sui conti demo.
Facendo trading con un conto demo si tenderà a fare gli stessi errori che si commettono operando con denaro reale. Questo è dovuto alla conformazione del nostro cervello, che a livello emozionale non sa distinguere fra situazioni reali e situazioni virtuali. La soluzione è la ripetizione mirata degli esercizi virtuali, in modo da acquisisce la capacità mentale (e anche fisica) di reagire in modo idoneo anche nella situazione reale. Questo tipo di addestramento viene utilizzato nel mondo dello sport, nel mondo aziendale e in tutte le terapie comportamentali. Si raccomanda quindi di prendere questo consiglio molto sul serio: esercitati sul conto demo fino a constatare una modifica sostanziale del comportamento. Soltanto a questo punto sarete pronti ad investire denaro reale.
Questo processo di apprendimento ha l’obiettivo di indurti ad operare secondo criteri puramente razionali, il che si intende un criterio secondo il quale la probabilità di guadagno supera la probabilità di perdita di un fattore remunerativo.
Operare tramite criteri razionali è molto difficile da imparare; come quindi è possibile acquisire questa capacità?
Secondo le teorie classiche, per operare razionalmente sui mercati finanziari occorre fare riferimento ai dati macroeconomici, denominati “fondamentali”. Tali dati sono relativi per esempio al tasso di interesse, al prodotto lordo, al tasso di disoccupazione, al tasso di inflazione di una determinata area valutaria. In base a queste teorie le valute di aree con migliori dati fondamentali sono destinate a rivalutarsi rispetto a valute di aree che presentano dati fondamentali peggiori.
Pur contenendo un nocciolo di verità per quanto riguarda gli andamenti dei mercati finanziari sul lunghissimo termine, queste teorie hanno scarsa utilità per il trader, che opera su orizzonti temporali più brevi. L’approccio più comunemente impiegato per questo tipo di trading è invece quello dell’analisi tecnica.
L’analisi tecnica si basa sull’osservazione dell’andamento dei prezzi tramite grafici denominati anche “chart”. Su questi grafici vengono riportate le quotazioni di un determinato asset che possono essere valute, azioni, indici, commodities, ecc…
Con l’osservazione dei grafici si cerca di individuare determinate strutture tipo nell’andamento dei prezzi. In genere si tratta di strutture a zig-zag, o della perforazione di tali strutture. Una volta individuata una struttura chiara, si opera ipotizzando che tale struttura venga proseguita in futuro, oppure che stia per verificarsi un’inversione di tendenza. In base a tali ipotesi si effettua la compravendita puntando al rialzo o al ribasso di un determinato asset.
L’interpretazione dei grafici dei prezzi alla ricerca di strutture tipo si chiama “analisi tecnica“. Per capire come utilizzare al meglio questa tecnica ti consigli di leggere i seguenti articoli: