Non è una novità, investire nelle materie prime offre grandi opportunità. Oro, petrolio, argento, grano, caffè, palladio, le materie prime sono sempre state nel mirino degli investitori e oggi i trader rivolgono la loro attenzione a queste opportunità di investimento.
Investire nelle materie prime permette di ottenere profitti molto elevati grazie alla volatilità che caratterizza questi mercati. Un esempio è il petrolio, le sue quotazioni sono scese sotto i 30 dollari al barile, quando poco meno di due anni fa le quotazioni erano oltre i 100 dollari. Altro protagonista indiscusso è l'oro, una delle materie prime più amate dai piccoli e grandi investitori, considerata da sempre il bene rifugio d'eccellenza. Le sue quotazioni sono scese molto negli ultimi anni, ma la situazione di incertezza che caratterizza i mercati finanziari negli ultimi mesi, ha spinto le quotazioni al rialzo, offrendo agli investitori un'ottima opportunità per diversificare il portafoglio.
Ti invito ad approfondire l'argomento oro come investimento negli articoli pubblicati nei giorni precedenti:
- ORO: La tregua prima della tempesta
- I prezzi dell’oro sono destinati a crescere
- L’oro spicca il volo. Quotazioni sui massimi da un anno
Le opportunità offerte dalle materie prime
Chi sceglie di investire nelle materie prime lo fa con l'obbiettivo di diversificare il proprio portafoglio potendo scegliere fra oro, argento, rame, grano, caffè, zucchero, mais, cacao etc…
Il vantaggio di questo tipo di investimento è la periodicità; le quotazioni di alcune materie prime va di pari passo con le richieste di mercato. In alcuni periodi dell’anno la richiesta cresce o un prodotto può avere aumenti di produzione.
L’investimento nelle materie prime esercita un forte fascino sui trader, ma occorre dedicarcisi con attenzione senza lasciarsi prendere la mano credendo sia semplice, ma approfondire sempre tutto ciò che riguarda il mercato ed i suoi meccanismi interni.
Come investire nelle materie prime
Per investire nelle materie prime, parliamo di trading online e non il bene fisico, è necessario passare da un intermediario che può essere la banca o un broker e una piattaforma per il trading online. Questa seconda soluzione è quella più consigliata, i broker grazie alle piattaforme di trading offrono migliori condizioni e strumenti.
Con il trading sulle materie prime è possibile ottenere profitto sia dai rialzi che dai ribassi dei prezzi, aprendo posizioni diverse a seconda del caso:
– se si pensa che i prezzi possano salire, si apre una posizione di “acquisto” (buy)
– se si pensa che i prezzi possano scendere, si apre una posizione di “vendita” (sell)
Non si tratta quindi di acquistare e poi rivendere, ma solo di aprire una posizione al rialzo o al ribasso.
Per investire sulle materie prime serve poco ed è semplice grazie alle piattaforma di negoziazione oggi disponibili anche per dispositivi mobile come smartphone e tablet.
Non tutte le piattaforme sono uguali, è bene quindi confrontare e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Alcune piattaforme sono graficamente più semplici e adatte ai trader principianti (esempio la piattaforma di trading di Plus500), altre invece sono più professionali, come per esempio la MetaTrader 4 disponibile su numerosi broker online.
La scelta della piattaforma e del broker è importante, è bene affidarsi sempre a società regolamentate come per esempio Consob o CySEC. Sul sito di doveinvestire.com abbiamo dedicato una sezione ai migliori broker online, con recensioni e commenti.
Un consiglio è quello di iniziare iscrivendosi a piattaforme che consentano di fare pratica tramite una demo gratuita, almeno fino a quando non si abbia dimestichezza con lo strumento. La scelta tra piattaforma demo o reale, se si vuole praticare prima in un ambiente protetto con soldi virtuale, e poi passare all’investimento vero e proprio, alla negoziazione in modalità reale.
Questi alcuni dei broker più affidabili che permettono di investire nelle materie prime