1 Ottobre, 2023
spot_img
Altro
    Analisi dei mercatiSilicon Valley Bank genera panico sui mercati. La situazione è complessa

    Silicon Valley Bank genera panico sui mercati. La situazione è complessa

    I mercati iniziano la settimana nel panico poiché i crolli delle banche incidono sul sentiment. È questo l'inizio di un altro crollo del mercato azionario?

    Silicon Valley Bank genera panico sui mercati

    Riportiamo l’analisi sull’apertura mercati di inizio settimana e approfondimento su questione Silicon Valley Bank a cura di Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB, e Team di ricerca XTB.

    I mercati iniziano la settimana nel panico poiché i crolli delle banche incidono sul sentiment

    Analisi a cura di Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB

    Pressioni al ribasso sul dollaro USA causate da sentimenti di rischio e incertezze bancarie

    Una combinazione di sentimenti di “rischio” alimentati dalla speranza di una “Fed attiva” e problemi del settore bancario hanno esercitato pressioni al ribasso sul dollaro USA durante il fine settimana.

    In seguito al fallimento di tre banche statunitensi Silvergate, Signature, Silicon Valley Bank (ora sappiamo che anche la First Republic Bank) la Federal Reserve, il Segretario al Tesoro e il National Economic Council hanno raggiunto un accordo con le autorità di regolamentazione bancaria per garantire che i clienti fossero in grado di prelevare i propri fondi.

    Come accennato, un’altra banca statunitense potrebbe essere sull’orlo del collasso: la First Republic Bank. Questa banca è in calo del 60% nella sessione pre-mercato degli Stati Uniti e ha avuto un impatto significativo sugli umori dei mercati dopo l’apertura della sessione cash europea con il Dax tedesco in calo di oltre il 3,25% dai massimi giornalieri. Inoltre, questa situazione ha anche influito in modo significativo sulle aspettative per l’imminente decisione della Fed, con molti che ora si aspettano un aumento di 25 punti base, mentre per alcuni sembrava quasi certo che la banca centrale statunitense avrebbe alzato i tassi di 50 punti base in precedenza.

    In ogni caso, i mercati rimangono molto reattivi e vulnerabili a ulteriori sviluppi e potrebbero continuare a essere volatili per tutta la settimana poiché un effetto domino potrebbe causare stati d’animo di avversione al rischio che portano a ulteriori cali per le azioni e gli asset più rischiosi.

    Petrolio in calo all’inizio di una settimana incerta

    I prezzi del petrolio hanno iniziato la settimana con un movimento al ribasso significativo poiché sia il Brent che il WTI sono scesi di oltre il 2% mentre si avvicinano ai minimi mensili mentre le prospettive della domanda rimangono incerte e mentre la Russia continua a esportare il suo petrolio a diversi paesi produttori di petrolio, aumentando ulteriormente l’offerta sui mercati. Inoltre, dati recenti dalla Cina mostrano che le importazioni a gennaio-febbraio sono state di 10,4 milioni di barili al giorno, 1 milione di barili al giorno in meno rispetto a novembre-dicembre, il che potrebbe indicare che il paese sta ancora utilizzando le scorte accumulate in precedenza.

    Mentre gli investitori rimangono concentrati sul potenziale collasso di diverse banche statunitensi, anche la situazione sul mercato petrolifero continua ad essere molto incerta poiché lo stretto equilibrio tra domanda e offerta potrebbe cambiare rapidamente e portare a un potenziale rimbalzo dei prezzi o a una continuazione del movimento al ribasso che potrebbe portare i prezzi ai livelli più bassi dal 23 febbraio.

    Market Story – Stiamo affrontando un altro crollo del mercato azionario?

    Analisi a cura di Walid Koudmani, Chief Market Analyst di XTB, e Team di ricerca XTB

    Il settore finanziario negli Stati Uniti ha appena registrato il più grande calo in quasi 3 anni. Il sell-off ha colpito anche le banche di altre borse globali. Le turbolenze sono causate dalla Silicon Valley Bank, le cui azioni hanno perso ieri il 60% e mosse simili si osservano oggi. Qual è il motivo?

    Un’altra Lehman Brothers?

    La Silicon Valley Bank è stata costretta a vendere parte del suo portafoglio obbligazionario da 21 miliardi di dollari per mantenere la liquidità. Di conseguenza, la banca ha registrato una perdita di $ 1,8 miliardi. La banca ha tentato di raccogliere più di $ 2 miliardi di capitale per aiutare a compensare le perdite sulle vendite di obbligazioni. Tuttavia, il mercato teme che possa manifestarsi un effetto domino se l’aumento di capitale non sarà sufficiente, viste le deboli condizioni finanziarie di molte start-up tecnologiche sostenute dalla banca.

    Investire in azioni senza commissioni con XTB

    Cosa ha causato una perdita così grande?

    Le banche statunitensi detengono quantità significative di buoni del Tesoro statunitensi nei loro portafogli.

    A seguito dell’aumento dei tassi di interesse della FED, il valore di queste obbligazioni è peggiorato, quindi anche il valore dei portafogli obbligazionari ha registrato perdite. Ma solo “sulla carta”, definita come una perdita non realizzata.

    Affinché questa perdita si realizzi, la banca deve vendere le proprie obbligazioni prima della data di rimborso, spesso causata da problemi di liquidità. Questo è successo alla Silicon Valley Bank. Tuttavia, il potenziale problema dell’aumento delle perdite non realizzate sui portafogli obbligazionari si applica non solo alla Silicon Valley Bank, ma anche ad alcune delle più grandi banche statunitensi.

    La portata del fenomeno è illustrata nel grafico sottostante. Il protagonista della storia di oggi è evidenziato in rosso.

    Fonte: Bloomberg

    I banchieri di Wall Street sono vicini a un disastro?

    A quanto pare, il valore delle perdite non realizzate nei portafogli delle maggiori banche di Wall Street è notevole ed è aumentato in modo significativo a seguito degli aumenti dei tassi di interesse.

    La Federal Deposit Insurance Agency a febbraio ha riferito che le perdite non realizzate delle banche statunitensi con i titoli a scadenza al 31 dicembre ammontavano a 620 miliardi di dollari, rispetto agli 8 miliardi di dollari dell’anno precedente, prima che la Fed iniziasse a il processo della sua politica. Vale la pena esaminare l’ammontare delle perdite non realizzate sui portafogli delle quattro maggiori banche statunitensi.

    Fonte: Bloomberg

    La Silicon Valley Bank sarà solo il primo?

    Se la Silicon Valley Bank non sarà in grado di raccogliere capitali, sarà costretta a vendere più obbligazioni per mantenere la liquidità. Ciò potrebbe causare il panico poiché i mercati temono che lo scenario del 2008 si ripeta di nuovo.

    I primi segni sono stati visibili. Le azioni di First Republic, una banca con sede a San Francisco, sono scese di oltre il 16,5% dopo aver toccato il livello più basso dall’ottobre 2020. È stata la seconda perdita più grande tra le società S&P 500. Zion Bancorp è sceso di oltre il 12% e l’ETF bancario regionale SPDR S&P è sceso dell’8% dopo aver toccato il livello più basso da gennaio 2021.

    Anche le principali banche statunitensi hanno sofferto, con Wells Fargo & Co in calo del 6%, JPMorgan Chase & Co in calo del 5,4%, Bank of America Corp del 6% e Citigroup Inc del 4%. Dopo la crisi di giovedì, più di 80 miliardi di dollari sono “scomparsi” dal mercato azionario. Il valore di JPMorgan è diminuito di $ 22 miliardi.

    La voce del buon senso

    Tuttavia, sembra che le previsioni sull’inizio di un’altra crisi finanziaria debbano essere prese con attenzione.

    Ci sono tre ragioni.

    1. In primo luogo, le obbligazioni detenute dalle banche sono in gran parte buoni del Tesoro USA, non obbligazioni tossiche “garantite” da mutui in sofferenza come avveniva nel 2008.
    2. In secondo luogo, le banche realizzeranno perdite sul portafoglio obbligazionario solo se dovranno venderle prima, prima della data fissata per il rimborso.
    3. In terzo luogo, se le banche non hanno problemi con la liquidità attuale, non dovranno liquidare i propri portafogli obbligazionari in un momento precedente.

    In conclusione, le attuali condizioni di liquidità del settore bancario sono cruciali. Gli investitori devono monitorare le condizioni finanziarie della Silicon Valley Bank e se le emissioni di azioni colmeranno il divario di $ 1,8 miliardi e ripristineranno la liquidità della banca.

    Investire in azioni senza commissioni con XTB

    A proposito di XTB

    XTB è uno dei maggiori Broker FX e CFD quotati in borsa al Mondo. È fornitore internazionale di prodotti, servizi e soluzioni tecnologiche per il trading e l’investimento. Le entità del Gruppo XTB sono supervisionate dalle più grandi autorità di regolamentazione del mondo, tra cui FCA, CySEC e KNF.

    Negli oltre 17 anni di presenza sui mercati, il Gruppo XTB ha fornito agli investitori al dettaglio l’accesso immediato a centinaia di mercati in tutto il mondo. Dal 2005, il Gruppo XTB ha ampliato la propria attività, che ora copre 13 mercati principali in Europa, America Latina e Asia, guadagnando la fiducia di oltre 500.000 clienti.

    Attraverso le proprie pluripremiate piattaforme xStation e xStation Mobile, le entità del Gruppo XTB offrono accesso ad oltre 5.400 strumenti finanziari, incluse azioni reali, ETF e CFD per Forex, indici, materie prime, azioni, ETF e criptovalute. Attraverso l’X Open Hub, XTB fornisce tecnologia leader alle istituzioni finanziarie di tutto il mondo.

    I punti di forza di sono fiducia, tecnologia e supporto.

    Per conoscere tutti i servizi offerti visita il sito https://www.xtb.com/it

    Alcuni motivi per cui scegliere XTB:

    • Supporto personalizzato alla clientela operante 24 ore al giorno dalla domenica al venerdì sera;
    • Regolamentato dalla FCA. Questo prevede che i suoi fondi siano separati da quelli personali dei clienti, che sono tenuti su conti separati;
    • Adotta le più innovative tecnologie per la sicurezza delle transazioni della clientela;
    • Ha ottenuto alcuni importanti riconoscimenti da parte di operatori indipendenti nel settore economico finanziario, a riprova della qualità del servizio.

    Oltre a godere di un’ottima reputazione, XTB offre strumenti di trading avanzati, piattaforme efficienti e condizioni competitive, che lo rendono ad oggi uno dei Broker più rispettati e affidabili della categoria.

    Indipendentemente dal grado di esperienza, XTB è un Broker ampiamente strutturato e in grado di soddisfare le esigenze di ogni persona, dal professionista al privato risparmiatore.

    Per conoscere l’offerta di XTB visita il sito https://www.xtb.com/it

    I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 79% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro quando fanno trading di CFD con XTB S.A. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.
    XTB Limited è autorizzata e regolamentata dalla Securities and Exchange Commission di Cipro con numero di licenza CIF 169/12. XTB Limited si trova in Pikioni 10, Edificio: Highsight Rentals Ltd, 3075, Limassol, Cipro.

    Dipartimento di ricerca XTB

    Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell’Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell’ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all’autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un’offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all’acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l’acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 20 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
    ARTICOLI CORRELATI

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Investire in azioni senza commissioni con XTB
    Investi in azioni con AvaTrade
    Investi in azioni con eToro
    Segui Doveinvestire su Telegram

    Ultimi articoli

    Da non perdere

    Come Investire in Intelligenza Artificiale

    Come Investire in Intelligenza Artificiale. Le Migliori azioni di IA del 2023

    Scopri come investire in intelligenza artificiale, le migliori azioni di IA del 2023 e perché investire in questo settore in crescita esponenziale
    Dove Investire Oggi: 10 Idee e Consigli per Investire

    Dove Investire Oggi: 10 Idee e Consigli per Investire

    Investire è fondamentale per far crescere il proprio capitale e assicurarsi un futuro economicamente stabile. Se non sai dove investire oggi, queste sono le 10 Idee migliori

    Trading su Azioni | Come Investire in Azioni di Borsa nel 2023

    Come funziona il trading su Azioni? Quali sono i vantaggi di investire su Azioni? Dove investire? La guida completa al trading su CFD di Azioni di Borsa nel 2023
    Migliori Azioni Italiane in cui Investire Oggi

    Migliori Azioni Italiane in cui Investire Oggi

    Vuoi investire nelle migliori azioni italiane? La nostra guida esplora opportunità di investimento, rischi, tassazione e consigli degli esperti. Scopri tutto ciò che devi sapere!
    Come Investire in Azioni. La Guida Completa

    Come Investire in Azioni. La Guida Completa all’Investimento azionario

    Vuoi scoprire come investire in azioni in modo intelligente per ottenere rendimenti soddisfacenti? Scopri come riuscirci seguendo i consigli degli esperti

    I Migliori Fondi Indicizzati in cui Investire nel 2023

    Investire in un fondi indicizzati è probabilmente la scelta migliore per tutte le tipologie di investitori. Ma quali sono i migliori su cui investire nel 2023?

    MIGLIORI BROKER

    XTBeToroIGDegiroMigliori Broker