Il petrolio continua a salire con le quotazioni che superano i massimi degli ultimi 4 anni. Opec e le sanzioni Usa all’Iran spingono alle stelle il prezzo dell’oro nero.
Questa mattina il prezzo del greggio Wti sale dello 0,15% a 72,20 dollari al barile mentre il Brent aggiorna i massimi dal novembre 2014 sopra gli 80 dollari.
Intorno al Petrolio c’è però una situazione delicata, con Trump che invita l’OPEC ad abbassare il prezzo, ma la richiesta è stata respinta, con l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio che affermano che i paesi produttori torneranno ad aumentare le proprie quote nel momento in cui saranno i consumatori a richiederlo. L’obiettivo dell’OPEC è soddisfare la domanda, e queste dichiarazioni hanno spinto ancora più alto i prezzi del petrolio.
Secondo gli analisti il prezzo del petrolio non salirà rapidamente come nel 2007-2008 quando la debolezza del dollaro dovuta ai tagli dei tassi della Fed aveva accelerato la corsa. Oggi il dollaro è forte e i Paesi emergenti hanno una posizione più fragile del 2008 visti i livelli di debito. Inoltre la combinazione di tassi di più alti negli Usa, tasse più basse sempre negli Usa e i dazi potrebbe continuare a alimentare l’uscita dei capitali dai mercati emergenti. Come risultato il rischio è che se il prezzo del petrolio dovesse continuare a salire ci potrebbe essere una forte riduzione della domanda da parte dei Paesi emergenti.
Anche se il trend è fortemente rialzista, è difficile che il greggio possa arrivare a quota 100 dollari come stimato da alcuni. Le quotazioni sono salite molto negli ultimi mesi e la possibilità di un ritracciamento non è da escludersi. Meglio quindi analizzare la situazione nel breve periodo per sfruttare le opportunità offerte da questo asset.
Analisi tecnica e livelli operativi del Crude Oil (WTI)
Pivot (invalidazione): 71.65
Previsione
Posizioni lunghe sopra 71,65 con obiettivi a 72,75 e 73,10 in estensione.
Scenari alternativi
Sotto 71,65 in cerca di un ulteriore ribasso con 70.90 e 70.50 come target.
Commento
Tecnicamente la RSI è sopra la sua area di neutralità a 50.
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