Passano i giorni, e ormai si è entrati nella terza settimana di guerra tra Russia e Ucraina, senza che siano stati fatti sostanziali passi in avanti sul fronte diplomatico. Sembra che nessuno voglia la pace, neppure gli occidentali, che stanno buttando olio sul fuoco, attraverso l’invio delle armi in Ucraina, che di fatto rischia di alimentare l’escalation militare. I canali diplomatici però restano aperti e già da oggi le delegazioni coinvolte potrebbero ritrovarsi.
L’Europa sembra quella che, da questo conflitto, può pagare le conseguenze peggiori, con conseguenze che già si intravedono nelle varie economie del vecchio continente. Gli effetti sui rialzi dei carburanti stanno creando un aumento a cascata sui prezzi dei trasporti per la distribuzione di generi alimentari, e l’Agenzia Alimentare delle Nazioni Unite prevede il più grande aumento dei prezzi dal 1929 ad oggi. Considerando che sia Russia sia Ucraina sono tra i maggiori esportatori mondiali di grano, mais, colza, semi e olio di girasole, oltre che fertilizzanti, si comprende facilmente come l’aumento sia inevitabile, soprattutto date le sanzioni e ritorsioni conseguenti che sono state applicate dall’occidente alla Russia e viceversa.
Sui mercati finanziari, la tensione sta aumentando progressivamente, nonostante nell’ultima settimana si sia visto un calo interessante dei prezzi di oro e petrolio, mentre al contrario il dollaro, sul quale ci saremmo attesi una ulteriore correzione ribassista, ha ricominciato a salire, spingendo l’Euro nuovamente a ridosso di 1.0900, non lontano dai minimi realizzati intorno a 1.0800 la settimana scorsa.
La settimana entrante, tra le altre cose, prevede il quasi certo rialzo dei tassi da parte della Fed che per la prima volta dal 2018, alzerà il costo del denaro, anche se l’entità è incerta, ma comunque o 25 basis points o 50. Nella riunione si parlerà anche di come iniziare a ridurre il bilancio della banca centrale, che è arrivato ormai a 9 trilioni di dollari. Sempre in settimana, saranno pubblicati i dati sull’inflazione dei consumatori, vendite al dettaglio e produzione industriale americana, altre possibili conferme dell’aumento generale dei prezzi. Non dimentichiamo anche gli altri dati attesi, tra cui inflazione e vendite al dettaglio in Canada, la riunione sui tassi da parte della Bank of England, attesa al rialzo dei tassi di uno 0.25%. Per quel che riguarda l’Europa, attenzione all’inflazione di Eurozona, bilancia commerciale e dati sull’attività industriale.
Ma veniamo ora all’analisi tecnica dei principali asset che sembra evidenziare un ritorno del risk off militare (come lo abbiamo volutamente chiamare in relazione alla differenziazione rispetto ad una avversione al rischio in tempi normali), ovvero dollaro forte contro tutto, anche contro Jpy e Chf, borse in calo controllato, oro in recupero. L’apertura di ieri sera ha visto l’EurUsd ripartire da dove ci eravamo lasciati ovvero da 1.0915, in pressione ribassista, e con possibilità di scendere verso 1.0800 nuovamente, mentre il UsdJpy ha superato quota 117.60, ormai non lontano dagli obiettivi posti a 118.50. Tutti i dollari salgono eccezion fatto per il UsdCad che resta stabile dopo gli ottimi dati sull’occupazione usciti venerdì scorso. Aud e Nzd vicino ai supporti chiave posti a 0.7250 e 0.6770 rispettivamente per AudUsd e NzdUsd.
La liquidità sui mercati è diminuita e si percepisce dalle oscillazioni dei principali assets, estremamente nervosi e pronti a muoversi non appena escono notizie dalle agenzie di stampa. Questa situazione si protrarrà fino a quando la guerra non cesserà, anche se intravediamo, nei prezzi, una sorta di anticipatore di quel che potrà accadere. La discesa di oro e petrolio fa, onestamente, ben sperare su un esito diplomatico del conflitto, e spesso in passato, è accaduto che i mercati abbiano anticipato la soluzione di un evento esogeno. Speriamo sia così anche questa volta. Dopo due anni di pandemia, peraltro non ancora terminata (In Cina si riparla di Lockdown a Shenzhen), c’è bisogno di tutto fuorché anche di una guerra che rischi di far saltare l’Europa, che ha la guerra in casa.
Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società broker in forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività forex attraverso una chat e un webinar live.
Chi è ActivTrades
ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.
Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.
Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.
ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.
Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.
I vantaggi di fare trading con ActivTrades
Il Broker londinese ActivTrades offre le migliori condizioni di trading confermate dai più prestigiosi riconoscimenti e sostenuta da trader di tutto il mondo
Miglior esecuzioneTrading con precisione a partire da 0,5 pip su EURUSD, senza requote o costi nascosti. |
|
Supporto Clienti PluripremiatoAssistenza 24/5, via email, chat e telefono in oltre 14 lingue. |
|
Protezione dei fondiAssicurazione integrativa per proteggerti fino a 1.000.000£ |
|
Il trading mobileFai trading ovunque tu sia, con la nostra piattaforma web o mobile. |
- No commissioni nè costi nascosti per aprire o chiudere un ordine;
- Trading a partire da un micro lotto e massimizza la flessibilità del tuo trading con leva;
- Supporto clienti italiano rapido e disponibile;
- Le migliori piattaforme di trading;
- Webinar settimanali e formazione personalizzata con formatori specializzati;
- Demo gratuita.
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 63% di investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con ActivTrades. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.