In questa ultima settimana dove si è registrato un crollo dei prezzi in tutto il comparto dei metalli, l’Euro in ripresa riesce a resistere alla forza del dollaro stabilizzandosi sopra quota 1,300 in attesa di nuove indicazioni sulla politica monetaria della Federal Reserve.
Tra gli industriali, il rame ha perso quasi il 4% e l’alluminio 3,5%. La perdita più pensate è quella riferita al mercato dell’oro che nell’ultima settimana ha perso quasi il 7%.
Del futuro dell’oro ne abbiamo parlato più volte con gli articoli “Nuovo crollo del prezzo dell’oro” ma la nostra ipotesi sono che per un investimento a lungo termine, l’oro sia ancora un ottima scelta (“Quotazioni dell’oro viste in ottica futura“).
Ritornando all’analisi sul cambio euro dollaro, si può notare dal grafico, che il livello di supporto a 1,300 è riuscito a sorreggere l’euro da una nuova caduta.
In questa fase un possibile rimbalzo dei prezzi che potrebbe portare nuovamente il cambio eur/usd a 1,3200.
A questi prezzi si dovrà prestare attenzione e capire se la nostra moneta unica avrà ancora la forza di salire sopra quota 1,330 invertendo il trend ribassista attuale.
Per approfittare di questa situazione è possibile scegliere di investire su opzioni binarie con scadenze brevi o investire sul forex per cercare di guadagnare 100/200 pips in arco temporale di alcuni giorni.