Dopo la “brutta notizia” sul “Giro di vite sulla tassazione sulle rendite finanziarie“, finalmente qualche cosa che farà gioire molti italiani; arriva la Social card 2014.
La Social card 2014 è una carta acquisti particolare, da non confondere classica Social card dallo scorso anno.
La nuova special card si differenzia dalla precedente in quanto obbliga coloro i quali ne usufruiscono ad un percorso di reinserimento lavorativo. Con la Social card 2014 si dispone mensilmente di un importo che varia dai 231 euro per i nuclei familiari da due persone fino ad un massimo di 400 euro.
Visti i numeri sono molto più grandi della precedente carta acquisti del valore di 40 euro al mese che viene caricata ogni due mesi con 80 euro sulla base degli stanziamenti via via disponibili.
La nuova Social card 2014 è di grande aiuto alle famiglie in difficoltà, ma vediamo chi ne può usufruire:
✅ Stai cercando un corso completo su come realizzare profitti con il trading? Questo è l’ebook che fa per te… Questa guida ti aiuterà a comprendere i concetti e le regole fondamentali per avere successo nel trading.
👉 Scarica la guida gratuita!
- essere cittadino italiano o comunitario oppure straniero in possesso del permesso di soggiorno, che sia residente nel Comune in cui presenta domanda da almeno 1 anno
- reddito ISEE, inferiore o uguale a 3.000 euro
- per chi è proprietario dell’abitazione, il valore ai fini dell’ICI della casa di residenza inferiore a 30.000 euro patrimonio mobiliare inferiore a 8.000 euro
- il valore complessivi di altri aiuti economici, di natura previdenziale, indennitaria e/o assistenziale inferiore a 600 euro mensili
- non possedere alcun veicolo immatricolato nei 12 mesi antecedenti la richiesta
- non essere in possesso di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc nonché motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc. immatricolati nei tre anni antecedenti
- presenza nel nucleo famigliare di almeno un componente di età minore di 18 anni
- nessun componente del nucleo familiare deve prestare attività lavorativa al momento della richiesta del contributo e almeno un componente deve aver cessato un rapporto di lavoro, oppure almeno un componente deve avere un rapporto di lavoro il cui reddito percepito nei 6 mesi antecedenti la richiesta, non sia superiore a 4.000 euro
- verrà data precedenza, a parità di altre condizioni, a famiglie che presentino un disagio abitativo, famiglie con un solo genitore con figli minorenni, genitore con figli disabili, famiglie con 3 o più figli.
Per poter richiedere la card, bisogna recarsi presso il proprio Comune di Residenza dove la sperimentazione è stata avviata, solo nel periodo tra luglio e agosto.