È un momento delicato per il mercato dell’oro; le notizie sui vaccini per Covid-19 annunciate da Pfizer e BioNtech, hanno fatto crollare il prezzo del metallo prezioso segnando, lo scorso lunedì, il giorno peggiore degli ultimi 7 anni. Ma questo non è tutto, anche l’azienda statunitense di biotecnologie Moderna inviano un segnale chiaro per la lotta al virus presentando un vaccino efficace al 94,5% inviano un segnale chiaro: il virus molto probabilmente sarà sotto controllo il prossimo anno.
Vista la situazione, cosa aspettarsi dal mercato dell’oro? È il momento di acquistare, vendere o attendere?
Ecco alcuni dei fattori da considerare:
1. La domanda dell’oro da parte dei consumatori potrebbe aumentare. La Cina è il più grande acquirente di oro. Spesso questi acquisti arrivano per il capodanno lunare e i prezzi aumentano da fine dicembre a gennaio.
Queste le statistiche degli ultimi 20 anni:
2. Rimangono ancora rischi globali: Brexit, blocco dell’amministrazione statunitense e l’ampio impatto causato dal Covid-19 sull’economie globali.
3. La politica monetaria con allentamento quantitativo dovrebbe rimanere. La Federal Reserve è impostata per mantenere i tassi ai livelli bassi attuali fino al 2023.
4. Alcuni investitori di ETF hanno gettato la spugna sull’oro. Le azioni SPDR Gold, il più grande ETF, hanno perso 26 tonnellate la scorsa settimana. Questo è stato il più grande deflusso dal 2016.
5. I titoli del Tesoro americani a 10 anni si stanno dirigendo verso l’alto e questo riduce l’attrattiva dell’oro.
Il commento dell’esperto in materia
Questa mattina, l’analista ed esperto in materia Carlo Alberto De Casa ha commentato all’interno della rubrica ActivTrades Markets Commentary la situazione attuale dell’oro in questo modo:
Negli ultimi giorni, gli aggiornamenti sui vaccini anti-Covid hanno spinto le borse al rialzo e quella generale propensione al rischio ha colpito il prezzo dell’oro, generando un notevole calo la scorsa settimana. Ieri, ancora una volta, in seguito alla notizia della maggiore efficacia del vaccino della Pfizer di quanto prima annunciato (95% piuttosto che 90%), il lingotto ha perso l’1%.
Finora il prezzo è riuscito a rimanere nella fascia di trading laterale degli ultimi mesi tra $ 1.850 e $ 2.070. Siamo solo pochi dollari sopra il limite inferiore di questo canale e un calo al di sotto di questo livello potrebbe essere visto come un segnale negativo. Gli investitori, comunque, dovrebbero ricordare la forte attività accomodante delle banche centrali, che durerà a lungo e potrebbe essere di supporto per il metallo giallo.
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